Il 25 e il 26 agosto ritorna la Festa di Sant’Alessandro organizzata dal comune di Ischia e dall’Associazione Pro Sant’Alessandro con il supporto della Regione Campania. La sfilata storica giunge alla 39esima edizione. Ogni anno dal Castello Aragonese di Ischia un corteo, formato da più di 300 figuranti, anima le strade dell’isola in un percorso strutturato su 4 km che, attraverso le più importanti strade del centro storico, congiunge il principale monumento ischitano al borgo di Sant’Alessandro. Aprono il corteo i colonizzatori greci, che nel VIII secolo a.C. fondando Pithekoussai, fecero dell’isola la prima colonia del Mediterraneo. Attraverso un percorso che si snoda tra secoli di storia, si incontrano i protagonisti del Rinascimento italiano con le famiglie e i personaggi che lo resero popolato di leggende: i D’Avalos, i Colonna, la corte aragonese, i marchesi del Vasto, re e regine, principi e dignitari di corte, i cui costumi, rielaborati dopo accurati studi su stampe e ritratti del tempo, ripopolano per un giorno le strade dell’isola. Seguono i fasti del Settecento con il Regno dei Borbone e il decennio francese. Sono presenti i costumi di tradizione popolare: contadini, pescatori, filatrici, venditrici di ventagli, che rievocano le antiche arti e mestieri legati al territorio. Ai nostri microfoni il Dott. Franco Napoleone, ideatore e promotore della sfilata storica, ci racconta le origini della sfilata.