Finalmente ci siamo. Finalmente il 26 agosto ritorna uno degli eventi più attesi dell’estate ischitana: la Festa di Sant’Alessandro, uno splendido borgo isolano dove il tempo sembra essersi fermato. Con la festa torna la sfilata in costume che dal Piazzale aragonese si snoda per Ischia fino all’ex Palazzo D’Ambra, raccontando la storia millenaria dell’Isola d’Ischia a partire dai coloni greci, con un quadro centrale, il più importante, rappresentato dalla rievocazione delle nozze di Vittoria Colonna con Ferrante d’Avalos. L’evento vide la luce nel lontano 1981 quando un gruppo di residenti del Borgo costituì La Pro Loco omonima e diede vita a un sogno. Patron dell’iniziativa, il dottor Franco Napoleone che riceve chi voglia prendere parte alla sfilata in una sorta di macchina del tempo dove epoche e personaggi fanno bella mostra di sé appesi a centinaia di grucce. Il dottore guarda, prende le misure con gli occhi e soprattutto sceglie il periodo o il personaggio il cui volto, la corporatura, l’incedere si adatta di più alla persona aspirante a un ruolo nel corteo. Che dire di più se non che calarsi nei panni di un personaggio famoso o solo di un figurante di un’altra epoca è un’esperienza unica, indimenticabile e, perché no, da farsi almeno una volta nella vita, preferibilmente in compagnia del partner, dei figli, di amici.
Si inizia, come da tradizione, il 25 agosto con la giornata dedicata agli ospiti.
Alle ore 21.00 vi saranno i cortei storici di Popoli, Castelvetro, Ortisei, Val Gardena, Aberdeen, Marino con la danza orientale, gli sbandieratori di Cava de’ Tirreni, i falconieri di Melfi gemellari con il comune di Ischia, insieme al gruppo “Ndrezzata” e Il Balletto di Barbara Rumore che muoveranno dal Borgo di Sant’Alessandro per raggiungere Piazzetta SanGirolamo dove si esibiranno a seguito del saluto delle autorità.
Il 26 agosto dalle ore 18.00 dal Pontile Aragonese di Ischia partirà il corteo storico in costume con i gruppi gemellati e terminerà ad Ischia Porto
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