100 giorni per Casamicciola: sono passati solo tre mesi e qualche giorno dall’insediamento della nuova amministrazione e la ripartenza per il comune termale è realtà.
Dalla nuova sede del municipio (che sarà inaugurata tra qualche settimana) al preliminare d’ accordo per l’acquisizione del Pio Monte della Misericordia, dall’iniziativa per il nuovo waterfront all’impulso per il dragaggio del porto, dal cambio di passo nella gestione di Marina di Casamicciola e dell’AmCa sono di fatto già tanti gli interventi concretizzati – dal 16 maggio ad oggi – dal sindaco Giosi Ferrandino e dalla sua amministrazione destinati a cambiare il volto di Casamicciola incrementandone in maniera decisiva le opportunità di sviluppo turistico, economico e sociale elementi fondamentali per un paese colpito duramente dalle calamità naturali.
Oltre a questo sono decine inoltre le opere realizzate sul territorio e per la cittadinanza di “ordinaria amministrazione” eppure di importanza fondamentale per restituire vivibilità, ordine, funzionalità al paese oltre che per far recuperare ad ogni casamicciolese un livello accettabile di qualità della vita: i lavori al piazzale De Felice, la sistemazione di giardini ed aiuole a piazza Bagni ed alla Basilica di Santa Maria Maddalena, quella del parcheggio del Pio Monte, la riapertura dei bagni della Stazione Marittima, il parapetto aggiustato sul lungomare (dopo 5 anni), le prima macerie rimosse da piazza Maio, le aiuole ripulite al belvedere di Mezzocammino per ricordarne solo alcuni.
Tutto questo senza dimenticare il ruolo attivo che adesso il comune esercita in tutte le scelte che riguardano il presente ed il futuro di Casamicciola e quello propulsivo per la ricostruzione e la messa in sicurezza del nostro territorio che in questi tre mesi è stato svolto in sinergia col Commissariato Straordinario alla Ricostruzione.
“Siamo assolutamente consapevoli che ci attendono cinque anni di lavoro, sacrifici ed impegno quotidiano” afferma Giosi Ferrandino “ma credo che sia già evidente che siamo sulla buona strada. Casamicciola è ferita ma non doma, il nostro comune soffre ma è vivo e tornerà a risplendere. Dopo 100 giorni la cosa più importante è che i casamicciolesi hanno ritrovato l’entusiasmo, la voglia di fare, e la determinazione che li ha sempre contraddistinti ed io e la mia squadra faremo tutto quello che è nelle nostre capacità e possibilità per renderli sempre orgogliosi del loro comune”