Artisti e artigiani isolani per un recupero della memoria storica che torna ad offrire un servizio pubblico di quotidiana utilità all’intera comunità. Per l’occasione sarà disponibile transfert su trenino turistico che da Piazza Santa Restituta coprirà l’intero percorso delle fonti
c.s. 13 ottobre | Un’iniziativa importante che investe sul territorio di Lacco Ameno, compiendo un altro passo avanti verso un futuro sostenibile di infrastrutture sociali e riqualificazione di arredo pubblico. Domenica 15 ottobre, dalle ore 16, saranno inaugurate sei fontanelle collocate sul territorio comunale per l’erogazione gratuita di acqua potabile. Per l’occasione sarà disponibile, fino ad esaurimento posti, un servizio transfert gratuito sul trenino turistico di Forio che, da Piazza Santa Restituta, a partire dalle ore 16, coprirà il percorso completo, toccando i sei punti prescelti per la riattivazione delle nuove fontanelle.
Al fine di recuperare le antiche fonti di approvvigionamento idrico presenti storicamente nel comune di Lacco Ameno, l’Amministrazione ha riprogettato le fontanelle nei pressi delle aree dove erano originariamente dislocate, in una sorta di continuità e rispetto dell’identità anche storica del territorio e delle sue tradizioni.
Successivamente il progetto, curato dal geometra Gennaro Giovanzante, è stato arricchito affiancando alla funzione primaria di erogazione gratuita di acqua potabile per la collettività e gli ospiti durante la stagione turistica, una connotazione artistica, di bellezza estetica e decoro urbano.
Si è deciso quindi di assegnare i progetti di realizzazione delle singole fontanelle ad artisti e artigiani isolani, lasciando loro carta bianca sia per l’idea di partenza che per la forma definitiva. Un’iniziativa articolata, dunque, che, se da un lato fornisce un servizio primario responsabilizzando la collettività sul tema dell’acqua potabile e la riduzione dei rifiuti, in particolare degli imballaggi in plastica, dall’altro realizza sul territorio piccole opere d’arte uniche e singolari.
I punti d’installazione delle fontanelle, in conformità alla topografia dei ricordi, si trovano in zone di aggregazione, passaggio e attrazione turistica e sono i seguenti: Piazza Santa Restituta, nei pressi del Rione Genala; Belvedere di Monte Vico; Via Pannella, all’ingresso del rione Mezzavia; Piazza Rosario; Via Provinciale Fango, davanti all’attuale sede lacchese del Liceo “G. Buchner”; Piazza Salvatore Girardi, all’ingresso del corso principale del paese, dove la fontanella è stata ideata e realizzata dal grande Maestro ischitano Giovanni De Angelis, scultore notissimo e ultimo esponente di una famiglia di artisti, i De Angelis, che rappresentano un’eccezione nel panorama culturale dell’isola d’Ischia e che il Comune di Lacco Ameno ha omaggiato lo scorso dicembre con una mostra straordinaria negli spazi espositivi di Villa Arbusto.
La fontanella firmata De Angelis, scolpita nella pietra lavica, si chiama “Nostalgia”, richiamo all’eterno desiderio di qualcosa che non c’è, ma che potrebbe improvvisamente raggiungerci.
Gli altri talenti isolani coinvolti nel progetto sono: Felice Meo, il cui “Cavalluccio Marino Amos” è ispirato al mare come fonte di vita; Gaetano De Nigris e Nello Di Leva, in arte Keramos, la cui fontanella richiama la coppa di Nestore, gioiello archeologico custodito al Museo Pithecusae; e ancora Paolo May, ispirato alla leggerezza della vita eterna; Carmine Calise, con una creazione che rimanda alla tradizioni della pesca, dell’agricoltura e dell’artigianato; Nicola Gioba, che riprende in “Carosella” un frammento di vita di sua madre, la quale da bambina arrivava a Lacco Ameno da Serrara Fontana per vendere o barattare quest’antica varietà di grano con il pescato locale. Insomma, ognuno degli autori coinvolti ha rielaborato le antiche fonti d’acqua lacchesi in base a personali suggestioni e sensibilità.
“L’installazione di nuove fontanelle– dichiara il sindaco Giacomo Pascale – rappresenta anzitutto un momento di recupero e riappropriazione della nostra memoria storica, identitaria e culturale, oltre che un bel segnale di accoglienza e di decoro urbano verso chi arriva nella nostra cittadina e ne visita suoi luoghi più caratteristici e suggestivi. Visitatori e cittadini potranno riempire le loro borracce a piacimento con acqua perfettamente potabile e al tempo stesso ammirare un piccolo, prezioso patrimonio artistico diffuso sul territorio. Le nuove fontanelle “d’autore”, poi, costituiscono un’innegabile opportunità per compiere un ulteriore passo in avanti nel processo di riduzione dei rifiuti che sta alla base della raccolta differenziata e quindi di uno sviluppo del territorio sostenibile e responsabile, da sempre tra gli obiettivi non differibili di questa Amministrazione.Ringrazio il geometra Giovanzante per la passione con cui ha curato, tra gli altri, questo progetto che ci apprestiamo a inaugurare, così come tutti gli artisti e gli artigiani per la sensibilità e generosità dimostrata verso la nostra comunità».
L’appuntamento è dunque per domenica prossima 15 ottobre, a partire dalle ore 16 in piazza Santa Restituta. La cittadinanza è invitata a partecipare.