di Elena Mazzella
In occasione della Giornata Internazionale delle Vittime della Strada, centinaia di cittadini dell’isola tutta hanno partecipato in maniera sentita al corteo in memoria delle oltre cento vittime delle strade di Ischia negli ultimi anni organizzato dal comitato La Strada del Buonsenso.
La lunga marcia partita dal palazzetto dello sport di Forio verso il piazzale del Soccorso dove e’ stata scoperta la scultura del maestro Feliceo Meo che rappresenta il totem della memoria, ha visto la presenza dei primi cittadini dei comuni di Ischia con Enzo Ferrandino, di Serrara Fontana con Irene Iacono e di Forio con Stani Verde.
Quest’ultimo ha voluto lanciare un accorato e commosso appello ai giovani affinché la memoria di quanti hanno lasciato la vita sulle strade di Ischia venga onorata con l’esempio e consapevolezza.
“Mi appello a voi giovani che qui vi vedo attenti e partecipi. Fate in modo che con il giusto esempio di una guida corretta in strada non offendiamo la memoria di chi non c’è più. Parlare a voi giovani non è facile e noi adulti abbiamo sempre paura di non essere ascoltati. Oggi invece vedo una piazza ordinata ed in silenzio, vedo ragazzi partecipi e consapevoli di ciò che oggi stanno facendo. Sono fiducioso che c’è la metteremo tutta insieme affinché la strada non provochi più vittime”.
Il primo cittadino di Forio ha voluto poi ringraziare tutte le istituzioni e le forze dell’ordine presenti nonché l’artista Felice Meo che con la sua scultura che rappresenta le strade della nostra isola resterà in ricordo di tutti coloro che non ci sono più.
A rivolgersi ai giovani anche Grazia Bianco, la mamma di Manuel, giovane vittima della strada: “Mi rivolgo a voi giovani perché siete la mia forza. Il mio Manuel era uno di voi con tanta voglia di vivere e filiere perché la vita e’ questo. Divertitevi e gioite ma rispettate le regole della strada con la consapevolezza che quando ci mettiamo in auto o in moto essi rappresentano armi”. La signora Bianco raccomanda poi di restare uniti, giovani ed adulti, e farsi portatori di questo messaggio.
Ad intervenire anche il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino: “Voglio ringraziare il Comitato del Buonsenso che in questi anni ci sta dando momento di riflessione spronando anche noi istituzioni a fare la nostra parte. Sono un genitore e voi potete essere tutti miei figli, e non c’è giorno che non combatto insieme alla mia amministrazione questa battaglia sociale”.
Anche il sindaco di Serrara Fontana, Irene Iacono, ha voluto abbracciare tutti i presenti con il suo discorso di vicinanza: “Mi rivolgo a tutti ma in particolare a tutti i parenti di questa lunga lista di nomi che purtroppo non ci sono più. Che queste note che avete suonato giungano a loro come un messaggio di affetto e vicinanza. Non saranno mai dimenticati e faremo il possibile per cercare di rendere le nostre strade sempre più sicure ma abbiamo bisogno della consapevolezza e del buonsenso di tutti”.
