Una vita spezzata a soli 19 anni, quella del giovane Yurik R. cittadino ucraino da tempo residente sull’isola, dove viveva con la famiglia a Buonopane nel comune di Barano d’Ischia.
La tragica notizia arriva intorno alle ore 12.00 di ieri, martedì 29 febbraio: alla mamma e’ toccata la drammatica scoperta in casa.
Il ragazzo, ex studente dell’Istituto Telese di Ischia, con un vissuto non facile ospite in una comunità, ha deciso di troncare la sua vita impiccandosi. Sul posto sono accorsi i carabinieri della stazione di Barano e l’ambulanza con i sanitari del 118 che ne hanno constatato il decesso.
Yurik aveva anche prestato collaborazione alla Caritas di Ischia durante i giorni tragici del Covid fornendo un aiuto prezioso ai volontari con cui aveva anche legato. Ma ciò che è certo e che lascia atterriti e’ la consapevolezza che quel male subdolo e spesso sottovalutato quale la depressione abbia scavato solchi e gallerie che hanno condotto questa giovane anima a mettere fine alla sua, troppo breve, esistenza.
