sabato, Novembre 23, 2024
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ISCHIA: AL PREMIO INTERNAZIONALE “DOMENICO SAVIO” COMMEMORATE LE VITTIME DELLE ALLUVIONI DI CASAMICCIOLA



Tra i premiati, ben dodici, l’Ingegner Peppino Conte che aveva previsto la tragica alluvione del 26 novembre 2022, il campione paralimpico Gianni Sasso, il Prof. Graziano Ferrari e per lo spettacolo l’attrice Lucia Cassini.

A cura del Comitato organizzatore del Premio Internazionale “Domenico Savio”

A Ischia, presso la sala “Sandro Pertini” delle Antiche terme comunali, si è tenuta la seconda edizione del Premio Internazionale “Domenico Savio”, giornalista, sindacalista, dirigente politico comunista, fondatore e Segretario generale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista e Direttore del periodico “L’Uguaglianza Economica e Sociale”. Il Premio unico nel suo genere perché interamente riservato ai protagonisti del mondo del lavoro, oltre alla memoria di Leonardo Notturno, instancabile e laborioso operaio asfaltista e contadino benvoluto da tutti, è stato conferito al Consigliere comunale di opposizione a Forio, Vito Iacono, che con Domenico Savio ha condiviso cinque anni di battaglie nel civico consesso, al Professore bolognese Graziano Ferrari per gli studi svolti sulla vita e sull’opera dello scienziato triestino Giulio Grablovitz, all’Ing. Peppino Conte per aver previsto e denunciato pubblicamente una possibile nuova catastrofe naturale alla vigilia della tragica alluvione di Casamicciola Terme del 26 novembre 2022, a Pasquale Schiano, Presidente dell’Associazione Genitori Autismo Ischia, grazie alla quale sull’isola d’Ischia bambini e ragazzi autistici vengono seguiti e curati, e a Rosa Iacono, Presidente della “Croce Rosa”, per il suo impegno a difesa dei diritti dei disabili. Per la sessione “Sport” il conferimento è stato assegnato allo straordinario campione paralimpico Gianni Sasso e alla squadra di calcio dell’Under 14 del “Forio United” per il gesto di fair play messo in atto nel corso di una partita di campionato durante la quale hanno chiesto all’arbitro di non espellere il portiere avversario dopo appena trenta secondi dall’inizio della gara. Per la sessione spettacolo il Premio è stato conferito all’attrice Lucia Cassini “donna emancipata, anticonformista e progressista dalla grande sensibilità umana”. Commovente è stato il conferimento del Premio alla memoria di Anna De Felice, la ragazza quindicenne deceduta a Casamicciola nell’alluvione del 10 novembre 2009, e quello assegnato alla memoria delle 12 vittime della catastrofica alluvione che ha colpito la Cittadina termale il 26 novembre 2022. Commozione anche per il conferimento del Premio “Domenico Savio” alla Comunità Palestinese di Napoli in rappresentanza del martoriato popolo di Palestina che da sempre viene privato di una propria nazione e che da decenni subisce l’occupazione dei propri territori da parte del governo israeliano. Non riuscendo a raggiungere l’Isola per le proibitive condizioni meteo marine, Jamal Qaddorah in rappresentanza della Comunità Palestinese di Napoli è intervenuto da remoto annunciando, tra l’altro, di voler donare una bandiera della Palestina agli organizzatori del Premio. Ai premiati è stata consegnata una pergamena incorniciata, una penna ed un segnalibro del Premio ed una bottiglia di vino “Pietratorcia” offerto da Vito Iacono. Durante la mattinata di consegna dei riconoscimenti sono intervenuti anche i premiati dello scorso anno e Silvio Carcaterra , Presidente dell’Associazione malati Oncologici che ha denunciato le criticità del reparto oncologico sull’isola d’Ischia. Infine il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, ha portato ai presenti il saluto dell’Amministrazione comunale. Gennaro Savio, figlio di Domenico, che ha premiato anche il suo nucleo familiare con una particolare dedica “A mia moglie Gemma e ai miei figli Domenico e Simone per sopportarmi e supportarmi nella mia costante ed incessante attività politica, sociale e giornalistica e nell’organizzazione del Premio Internazionale “Domenico Savio”, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa. “Quella di stamattina – ha dichiarato Gennaro -, è stata un’edizione a dir poco straordinaria, ricca di storie pregne di umanità e, soprattutto, ricca di contenuti politici, sociali, culturali, artistici e solidaristici di altissimo livello con tutti premiati di primordine. Voglio ringraziare di vero cuore tutti coloro che hanno partecipato ed in particolare sento il dovere di rivolgere un ringraziamento speciale al Presidente del Comitato organizzatore, Angelo Giancotti, che si è adoperato per la riuscita di questa iniziativa con cui ogni anno ricordiamo la coerenza politica, la tenacia ed il coraggio di mio padre Domenico nel difendere gli ultimi della società”.

LE MOTIVAZIONI DELLE PREMIAZIONI

A Lucia Cassini – Donna emancipata, anticonformista e progressista dalla grande sensibilità umana, attrice apprezzata e poliedrica showgirl, sin da bambina, a partire dagli anni ’60, con grande bravura e professionalità si è fatta largo nel mondo della comicità all’epoca generalmente a quasi totale appannaggio dei colleghi uomini. Giovanissima, nel 1968 fondò il primo gruppo di cabaret “I Cabarinieri”. Oltre ad un’intensa attività teatrale, ha partecipato a numerosissimi film e fiction lavorando con registi, attori e attrici di fama nazionale ed internazionale come Federico Fellini, Vittorio De Sica, Pier Francesco Pingitore, Carlo Giuffré, Steno Vanzina, Maurizio Lucidi, Mario Castellacci, Ninì Grassia, Nino Taranto, Laura Antonelli, Oreste Lionello, Pippo Franco, Carlo Croccolo, Fabio Testi, Thanee Welch, Dino Verde, Riccardo Pazzaglia, Enrico Beruschi, Francesco Paolantoni, Gino Rivieccio, Elena Fabrizi, sorella di Aldo, detta la Sora Lella e tanti altri ancora. Ha anche avuto ruoli di primo piano in trasmissioni televisive di Rai e Mediaset lavorando gomito a gomito con Pippo Baudo, Mike Buongiorno e Corrado. Ha rappresentato Napoli alla Biennale di Venezia e tra i numerosi premi ricevuti per la sua brillante carriera va evidenziato “l’Oscar delle regioni” che le è valso l’appellativo di “Totò in gonnella”. Ischitana d’adozione, ha sempre dichiarato pubblicamente il suo amore viscerale per l’isola Verde a cui ha dedicato la fiction televisiva “Ischia Forever”. Ha sempre dimostrato grande apprezzamento per le battaglie politiche e sociali condotte da Gennaro e Domenico Savio.

AL PROF. GRAZIANO FERRARI – Nella sua vasta opera di studio, ha dedicato gran parte del lavoro scientifico alla rivalutazione del Prof. Giulio Grablovitz, scienziato che sull’isola d’Ischia ebbe il merito di fondare e dirigere il nuovo Osservatorio geodinamico della Sentinella all’indomani del terremoto che nel 1883 sconvolse Casamicciola Terme. Circa 30 anni fa ha iniziato un percorso di raccolta e di studio del materiale scientifico prodotto dallo scienziato Triestino. Negli ultimi anni ha catalogato, inventariato e riprodotto migliaia di documenti scientifici, rendendoli fruibili al mondo accademico. Le ricerche effettuate da Ferrari hanno ridato nuova luce al Prof. Grablovitz portandolo alla ribalta nazionale ed internazionale con convegni in diverse città europee ed italiane che hanno ottenuto un Alto Patronato e Due Medaglie del Presidente della Repubblica. Recentemente ha voluto la creazione di un Comitato scientifico per la rivalutazione culturale dell’osservatorio di Casamicciola Terme e del Prof. Grablovitz di cui è stato eletto Presidente all’unanimità.

A VITO IACONO – In segno di sentita riconoscenza per lo straordinario contributo che, ad ogni edizione, dà alla riuscita del Premio Internazionale “Domenico Savio” donando delle bottiglie del pregiato vino DOC “Pietratorcia” che produce sull’isola d’Ischia nell’omonima azienda di famiglia. Attuale combattivo Consigliere comunale di opposizione a Forio, per cinque anni nel Civico consesso ha condiviso con il compianto Mimì battaglie e idee politiche a favore dello sviluppo socio-economico e culturale del Comune all’ombra del Torrione e dell’intera isola d’Ischia. Nonostante idee e appartenenza partitica diverse, con Domenico Savio ha sempre avuto un reciproco rapporto di grande stima e sincera amicizia, standogli particolarmente vicino negli ultimi mesi di vita.

A LEONARDO NOTTURNO – Instancabile e laborioso operaio asfaltista e contadino, ha dedicato tutta la sua esistenza al duro lavoro di rifacimento dell’asfalto sulle strade dell’isola d’Ischia e nei campi. Benvoluto da tutti per la sua bontà ed onestà e per la sua straordinaria disponibilità ed innato altruismo, sin da giovane ha sempre sostenuto con costanza, impegno ed entusiasmo le battaglie politiche, sindacali e sociali condotte da Domenico Savio a cui lo legava un indissolubile vincolo di stima ed amicizia. Morto improvvisamente e prematuramente, ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia, nella società e tra chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.

A PASQUALE SCHIANO – Fondatore dell’”Associazione Genitori Autismo Ischia”, grazie all’operato portato avanti assieme alle mamme ed ai papà dell’Associazione di cui è Presidente, da anni i bambini e i ragazzi autistici dell’isola d’Ischia sono quotidianamente impegnati in attività sportive, ludiche, laboratoriali, artistiche e musicali per le quali, giorno dopo giorno, migliorano la loro qualità di vita. L’Associazione, nata per colmare il vuoto che le Istituzioni dello Stato hanno creato attorno al dramma dello spettro dell’autismo, si autofinanzia attraverso le innumerevoli iniziative organizzate dai genitori per poter garantire le necessarie e costosissime terapie ai ragazzi autistici e dare loro l’opportunità di crescere e di avere una concreta possibilità di inserimento nella società.

A ROSA IACONO – Madre di quattro figli due dei quali deceduti precocemente, il primo, Pasqualino, a sette mesi per un virus alla pancia ed il secondo, Maurizio, a ventisei anni, paralitico dalla nascita a causa di un trauma da parto. La terribile disabilità del piccolo Maurizio nel 1987 la costrinse a fondare l’’Associazione disabili isola d’Ischia’, che presiede tutt’ora, affinché anche sull’isola Verde i disabili potessero avere diritto alle cure riabilitative dando, attraverso le sue battaglie, un contributo determinante alla realizzazione del Centro di Riabilitazione “Villa Fraticelli” a Casamicciola Terme, del Centro di Riabilitazione D.H.C a Barano d’Ischia e della R.S.A. Villa Mercede a Serrara Fontana. Incessante, è da sempre, il suo impegno per l’abbattimento delle barriere architettoniche in ogni luogo pubblico e sugli autobus e per il riconoscimento del pieno diritto alla salute di residenti e turisti. Nonostante le diverse vedute politiche, ha sempre avuto grande stima e ammirazione per Domenico Savio, sostenendone spesso le battaglie politiche e sociali portate avanti a difesa degli ultimi della società.

A GIANNI SASSO – Campione di sport e di vita, nonostante all’età di 16 anni, a seguito di un gravissimo incidente stradale abbia perso la gamba sinistra, non ha mai smesso di praticare attività sportiva diventando, col tempo, un atleta di fama internazionale in tantissime attività sportive, come il calcio, la corsa, il nuoto ed il ciclismo. Detentore del record mondiale di categoria nella maratona, campione italiano di paraciclismo e di paratriathlon e campione d’Italia col Vicenza Calcio Amputati, nel 2016 ha partecipato alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Nel 2023 con la Nazionale Calcio Amputati ha vinto la Nations League. “Usa quello che hai, realizza quello che vuoi” è il motto con cui da Mental Coach invoglia tutti a fare sport perché, come ama ripetere, i limiti sono solo nella nostra mente.

AI GIOVANI CALCIATORI DELL’UNDER 14 DEL “FORIO UNITED” – Ad appena trenta secondi dall’inizio dell’undicesima partita di campionato giocata domenica 4 febbraio 2024 sul campo sportivo di Forio contro i pari età del Portici, un giovane calciatore dell’Under 14 del “Forio United” si invola solo verso la porta avversaria costringendo il portiere ad intervenire fuori area con le mani. Il giovane arbitro, a questo punto, non può fare altro che fischiare il calcio di punizione ed espellere l’estremo difensore. Ma alla vista del cartellino rosso, i ragazzini della squadra locale invocano unanimi il Direttore di gara a non espellere il loro coetaneo visto che l’incontro era appena iniziato. A questo punto l’arbitro, meravigliato e stupito da una richiesta tanto altruista quanto assolutamente inconsueta, ritira il cartellino rosso e lo sostituisce col giallo. La cosa da sottolineare maggiormente è il fatto che potendo giocare per tutta la partita con un uomo in più, i ragazzini del “Forio United” avrebbero avuto la grande occasione di poter vincere la loro prima gara di campionato. Ed invece hanno voluto rinunciare alla superiorità numerica pur di dare al portiere avversario la possibilità di divertirsi assieme a loro. Alla fine i ragazzini allenati da Mister Nello De Siano hanno guadagnato ugualmente i tre punti in palio, ma la loro vittoria più bella è stata quella di aver scritto una commovente pagina di straordinaria sportività e fair play da libro “Cuore”.

ALLA COMUNITA’ PALESTINESE DI NAPOLI – In rappresentanza del martoriato popolo palestinese che da sempre viene privato di una propria nazione e che da decenni subisce l’occupazione dei propri territori da parte del governo israeliano. Negli ultimi mesi, così come avviene periodicamente nella storia di questa popolazione oppressa, sta subendo una terribile repressione militare. Nella striscia di Gaza, infatti, è attualmente in atto un nuovo genocidio che è già costato la vita a oltre trentamila civili, per lo più donne e bambini. Al massacrato popolo palestinese, Domenico Savio nel corso di tutta la sua esistenza, ha espresso piena ed incondizionata solidarietà sostenendone la lotta attraverso i suoi scritti ed i suoi interventi politici.

AD ANNA DE FELICE – Ragazza quindicenne vittima della catastrofica alluvione che colpì il Comune di Casamicciola Terme alle prime ore dell’alba del 10 novembre 2009. La sua morte non ha ricevuto la giustizia che meritava. Reati prescritti, nessun colpevole! Noi che non l’abbiamo mai dimenticata, continueremo a batterci affinché il suo estremo sacrificio non sia stato vano e perché in futuro altre vite umane non siano spezzate dalle conseguenze della mancata messa in sicurezza delle nostre belle e dannate Terre.

ALL’ING. PEPPINO CONTE – Già Sindaco di Casamicciola Terme, l’Ingegnere Giuseppe Conte, per tutti Peppino, ha sempre tenuto a cuore la tutela del territorio del suo paese, storicamente martoriato da terremoti ed alluvioni chiedendo a gran voce, soprattutto a partire dall’alluvione del 2009 che causò la morte della giovane Anna De Felice, la messa in sicurezza di alvei e colline onde evitare il ripetersi di nuove tragedie. Nel 2022, con svariati mesi di anticipo, aveva pubblicamente denunciato la possibilità del ripetersi di una nuova terribile alluvione poi verificatasi il 26 novembre dello stesso anno e costata la vita a 12 persone. Nonostante la diversa appartenenza partitica, è sempre stato legato da un rapporto di stima reciproco con Domenico Savio.

ALLE VITTIME DELL’ALLUVIONE DEL 22 NOVEMBRE 2017 – Eleonora Sirabella ed il fidanzato Salvatore Impagliazzo, entrambi di 31 anni. Gianluca Monti, la moglie Valentina Castagna, ambedue di 37 anni, e i loro tre figli: Michele di 15, Francesco di 11 e Maria Teresa di 6. Maurizio Scotto di Minico di 32 anni, la moglie Giovanna Mazzella di 30 e Giovan Giuseppe Scotto Di Minico, il loro bambino di 21 giorni. Nikolinka Gancheva Blangovae di 58 anni e Maria Teresa Arcamone di 31. Gioacchino Impagliazzo di 65 anni, papà di Salvatore, deceduto dal dolore per la perdita del figlio venti giorni dopo l’alluvione. Alla memoria di Anna De Felice, di 15 anni, vittima dell’alluvione di Casamicciola Terme del 10 novembre 2009.

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