Il comune di Casamicciola continua a tener fede ai suoi impegni. Ogni anno, da 823 anni, il lunedì dopo Pasqua che piova o che faccia bel tempo il voto si adempie con il pellegrinaggio di ringraziamento a Lacco Ameno a Santa Restituta – la Martire Cristiana del IV secolo Patrona dell’isola d’Ischia. E’ un pellegrinaggio di ringraziamento, un “voto collettivo” espresso in maniera del tutto informale dalle sei Comunità amministrative dell’isola (Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio, Barano e Serrara-Fontana) che non trova riscontro negli archivi comunali o in quelli della Diocesi d’Ischia.
“Le tradizioni vanno rispettate” dichiara pubblicamente il sindaco di Casamicciola Giosi Ferrandino presente alla cerimonia di ieri, lunedì di Pasquetta.
“Nel 1301 i casamicciolesi effettuarono un voto a Santa Restituta.
Ebbene, oggi – a distanza di 723 anni – incontrandoci al confine abbiamo rinnovato la tradizione innanzi alla comunità lacchese, mantenendo fede al legame inossidabile con la patrona di Lacco Ameno e dell’isola intera.
I nostri comuni sono uniti da un profondo sentimento di amicizia e da valori condivisi, che ancora una volta si rinnovano lungo il solco della tradizione e della fratellanza. Anzi…chissà che un giorno questa unione tanto forte potrà portare anche ad un’unione amministrativa.
L’auspicio è che quei pilastri che tengono vivi e animano Casamicciola Terme e Lacco Ameno siano sempre più solidi, rinsaldando sempre più la nostra comunità amministrativa e religiosa”.
Dello stesso parere anche il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale che così si esprime: “1301 – 2024: per la 723° volta Casamicciola ha rinnovato il voto fatto dagli antenati a Santa Restituta !
Un appuntamento con la storia di questi (oggi) due comuni, uniti anche da valori e tradizioni che con profonda fede continuano insieme, a valorizzare un bene immateriale, tenendo anche così viva una comunità”.