Letture animate, sessioni di vela e sport all’aperto, proiezioni e workshop : così giovedì 11 aprile, area marina protetta Regno di Nettuno, Guardia Costiera e associazioni del territorio propongono iniziative diffuse soprattutto per giovani e giovanissimi
Mostre, proiezioni, laboratori e workshop, incontri con i pescatori, attività ludiche e letture, sessioni di sport all’aperto e di vela e, soprattutto, una convinta attività di sensibilizzazione, rivolta soprattutto alle nuove generazioni: giovedì 11 aprile l’isola d’Ischia celebra la Giornata del Mare e della cultura marinaresca proponendo un lungo elenco di iniziative no-stop, coordinate dall’area marina protetta Regno di Nettuno e dalla Guardia Costiera, al comando del tenente di vascello Antonio Magi, con il coinvolgimento di alcuni istituti scolastici e della associazioni sportive e ambientaliste del territorio.
Le iniziative, che partono al mattino e terminano nel tardo pomeriggio, abbracciano – tra l’altro – il borgo di Ischia Ponte e la spiaggia di San Pietro, le aree portuali di Casamicciola, Forio e Sant’Angelo, la biblioteca comunale di Serrara Fontana e si traducono anche in alcune uscite in barca, in collaborazione con la sezione ischitana della Lega Navale: a giovani e giovanissimi saranno illustrate le principali tecniche di base della navigazione.
E ancora: letture animate, dimostrazioni delle attività del Circomare, una mostra bibliografica sul mare alla Biblioteca Antoniana di Ischia, visite gratuite al Museo etnografico del Mare, corsi di riconoscimento delle tracce di tartarughe marine sulle spiagge (con il progetto “Caretta in vista”), proiezioni e attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale, con attività extra per gli spazzamare in servizio sui litorali dell’isola e un laboratorio sulle microplastiche, la cui diffusione minaccia in modo sempre più consistente gli ecosistemi marini.
“Un programma variegato e diffuso, che ci aiuterà senz’altro a inculcare in modo efficace la cultura del mare alle nuove generazioni, riflettendo tutti insieme sulla necessità, sempre più inderogabile, di tutelare e valorizzare l’immenso patrimonio che circonda le nostre isole, e che ci regala benessere e bellezza”, sottolinea Antonino Miccio, direttore dell’area marina protetta Regno di Nettuno.