Saranno due le giornate (con due appuntamenti giornalieri) della rappresentazione de Il Cappotto di Gogol, il musical ideato e diretto dal regista Giuseppe Iacono che si terranno al Procida Hall nei giorni 20 (ore 11.00 e ore 20:00) e 21 aprile 2024 ( ore 17:45 e alle ore 20:00).
«Siamo tutti usciti dal Cappotto di Gogol’»
(Fedor Michajlovic Dostoevskij)
La citazione suindicata che, nelle intenzioni di Dostoevskij, andava ad indicare la generazione di grandi scrittori russi cui egli stesso apparteneva, in realtà riguarda, in qualche modo, un po’ tutti; scrittori e non, russi e non.
“Il cappotto” è probabilmente uno dei racconti più celebri della letteratura ottocentesca mondiale e sicuramente di quella russa.
L’adattamento in forma di Musical è opera dell’autore/regista ischitano Giuseppe Iacono. Nella versione proposta al Procida Hall, pur mantenendo l’impianto narrativo di Gogol’ che contempla un umorismo amaro che anticipa in maniera sorprendentemente moderna la commedia nera e la satira sociale, Iacono propone una versione assai più vicina al mondo favolistico, aprendo di molto il raggio di interesse ad un pubblico più vasto e vario.
Il regista isolano aggiunge alla stesura originale due linee narrative inedite: la linea comica di alcuni personaggi, su cui spicca il vicino di casa scroccone Alekseij, e la linea sentimentale identificata nel personaggio di Katrina, figlia della padrona del pensionamento dove alloggia il protagonista ed innamorata riamata dallo stesso: un amore platonico, cristallizzato nella timidezza e nell’impaccio dei due personaggi.
Con questi artifici narrativi e con le canzoni che accompagnano lo spettacolo, composte dalla giovanissima (15 anni) pianista italo-russa Irina Morozova De Dominicis, per i testi dello stesso Iacono, l’opera è ammanta di un appeal accattivante di Disneyana memoria, pur mantenendo il grande messaggio e il valore intrinseco dell’opera.
Ideale per contesti didattici, studenti, o più in generale per un pubblico che desideri assistere ad un “classico” innovativo, messo in scena con la leggerezza (apparente) di una favola.
Ideale dai 12/13 anni in su.
BIO GIUSEPPE IACONO
Giuseppe Iacono: attore e regista, ma anche autore e sceneggiatore, vive e lavora tra le isole del Golfo partenopeo, Napoli e Roma.
Egli è molto attivo nell’ambito teatrale e cinematografico, non disdegnando occasionalmente tv-show.
Inoltre, è acting e directing coach in progetti privati e pubblici; dirige laboratori di recitazione allestendo e mettendo in scena diversi spettacoli tra musicals e prosa; ed ancora lavora come freelance in agenzie di produzione audiovisiva in veste di sceneggiatore e regista. Ha studiato cinema e sceneggiatura, oltre alla recitazione teatrale e cinematografica tra Bologna Roma, Napoli e Los Angeles, con Maestri tra i quali: Antonio Costa, Igort, Giacomo Zito, Tina Nielsen, Crystal Carson, Tess Tcharkowsky.
Giuseppe Iacono si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Napoli; si è diplomato come disegnatore e sceneggiatore alla scuola del fumetto Nuova Eloisa di Bologna ed è stato studente del Margie Haber Studio di Los Angeles all’interno dell’International Study Program di recitazione cinematografica.
Tra i premi di cui è stato insignito, ricordiamo: Miglior regista nella categoria Dramedy al San Francisco Film Festival 2016; Miglior Lungometraggio al Gulf of Nples Film Festival 2018; Miglior film premio del pubblico al Procida Film Festival 2023; etc.
giuseppe-ia