Giovedì 16 maggio a Napoli, all’Università L’Orientale (Sala conferenze di Palazzo Corigliano a Piazza San Domenico Maggiore) verranno presentati i due volumi di “Euboica II”, che raccolgono gli atti del Convegno tenutosi a Lacco Ameno (Ischia) dal 14 al 17 maggio del 2018. I due volumi, curati da Teresa Cinquantaquattro, Matteo D’Acunto e Federica Iannone, contengono 39 contributi di studiosi italiani e stranieri, tutti in inglese, in modo tale da assicurarne la massima circolazione a livello internazionale. L’intento del convegno e dei due volumi di “Euboica II” è stato quello di presentare un quadro aggiornato dell’Eubea nella fase “pre-coloniale” e coloniale, di discutere il fenomeno euboico in una prospettiva mediterranea, di analizzare i temi della colonizzazione e di come le realtà coloniali si siano radicate nelle diverse aree del Mediterraneo, dei tratti specifici della colonizzazione euboica e delle forme di contatto e relazione tra l’elemento greco, quello fenicio e le comunità locali. I due volumi propongono un dialogo tra storici e archeologi, con un’enfasi sui nuovi importanti contributi apportati negli ultimi vent’anni dall’archeologia sul campo in Eubea e nei contesti “pre-coloniali”, coloniali e mediterranei.
Per l’occasione della presentazione dei due volumi del 16 maggio all’Orientale, è stata organizzata una giornata di studi che prevede, oltre alla illustrazione a cura della Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli dello scavo recentemente condotto nel quartiere artigianale in località Mazzola a Ischia, alcuni interventi su Pithekoussai, sulla metallurgia e sui metalli nel mondo greco in età geometrica e arcaica.