Uno spettacolo davvero speciale ed entusiasmante quello di ieri sera in piazza Santa Restituta a Lacco Ameno che ha chiuso la rassegna estiva degli eventi di questa estate 2024.
Facimmo Ammuina fa parte del progetto “Tornaccanta’ voci e note del Rione Sanità” voluto, tra gli altri, da padre Antonio Loffredo, dalla cooperativa sociale Paranza, dalla Fondazione di Comunità San Gennaro, da kalós impresa sociale.
I più bei brani della musica partenopea classica e moderna, assieme ai toccanti racconti di storie di riscatto sociale, sono stati eseguiti da maestri e ragazzi della Sanità, quartiere di Napoli oggi simbolo di rinascita e speranza.
Sul palco anche una chitarra e un mandolino, realizzati dai detenuti del carcere di Secondigliano, grazie al progetto Metamorfosi, con i resti di barconi naufragati a Lampedusa. Padre Antonio Loffredo, che abbiamo visto tra i protagonisti del docufilm “Posso entrare? An Ode to Naples ” di Trudie Styler , e amico della regista e di Sting, raccontò al grande rock man che nel carcere stavano nascendo opere d’arte del genere. Sting ne fu molto sorpreso e meravigliato, tanto che volle suonare in un concerto privato nel penitenziario, proprio con una delle chitarre realizzate dai detenuti e che ricevette in dono, per il suo impegno sociale.
“Si chiudono veramente in bellezza gli eventi a Lacco Ameno, con la gioia e l’allegria, che, siamo certi, il nostro comune ha saputo donare nelle calde serate di questa lunga estate” afferma la consigliera con delega agli eventi del comune di Lacco Ameno Carmela Monti.