Presentato ufficialmente questa mattina presso la Chiesa dello Spirito Santo ad Ischia Ponte il prezioso volume che racchiude il lavoro di scoperta archeologica iniziato nel 2011 nella Baia di CARTAROMANA ad Ischia, divenuto sito archeologico protetto nel 2020.
Grazie alle concessioni ufficiali si è dato il via alle operazioni di scavo in maniera istituzionale, che hanno portato alla luce importanti scoperte archeologiche risalenti al mondo romano.
“Dopo 15 anni di scavo abbiamo ritenuto che fosse il momento di mettere tutto nero su bianco con finalità divulgative per raccontare la storia del porto di Aenaria, i risultati dello studio della ceramica ed il risultato delle ricognizioni svolte intorno all’isola che stanno smentendo completamente le ipotesi che l’isola non fosse frequentata dai romani. Un settore della storia dell’isola quindi che va completamente rivisto e riletto” afferma l’archeologa Alessandra Benini.
Appuntamento quello di oggi molto significativo anche sotto il profilo della crescita del turismo storico ed archeologico dell’isola di Ischia.
Al prossimo Tg di Nuvola Tv ascolteremo il perché dalle parole tra gli altri del Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio Mariano Nuzzo, dell’On. Gimmi Cangiano, VII Comm. Cultura Scienza e Istruzione e dal sindaco di Ischia Enzo Ferrandino.