Finalmente, sembra che i lavori di riparazione della piscina comunale di Ischia abbiano preso il via con l’approvazione del progetto esecutivo delle opere integrative.
Interventi che sono necessari per affrontare i gravi cedimenti strutturali e le infiltrazioni di acqua rilevati nella vasca.
Le criticità sono emerse nonostante fosse già stato approvato un primo progetto di adeguamento alle norme di sicurezza e ai requisiti minimi della Federazione sportiva per la piscina comunale “Filippo Ferrandino”, nell’ambito del bando “Sport Missione Comune 2023”. Il progetto, finanziato con un mutuo di 1.620.535,23 euro dall’Istituto per il Credito Sportivo, era stato affidato all’ing. Fabio Lucibello, responsabile della progettazione esecutiva, della direzione dei lavori e della sicurezza.
Lo scorso maggio, durante un sopralluogo, il RUP ing. Luigi De Angelis aveva scoperto un diffuso quadro fessurativo che indicava un cedimento strutturale nel blocco degli spogliatoi per bambini e nei locali sottostanti. Questo ha portato alla necessità di integrare il progetto esecutivo per includere le opere di messa in sicurezza e ripristino della funzionalità del blocco interessato.
Il nuovo progetto esecutivo e il quadro tecnico economico apportando le necessarie variazioni al bilancio di previsione 2024/2026, che saranno poi ratificate dal Consiglio Comunale sono stati approvati dalla Giunta.
È stato inoltre aggiornato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Anche per le opere complementari è stato confermato come RUP l’ing. De Angelis.
Si spera e ci si attende dunque la riapertura dell’unica piscina comunale presente sul territorio comunale quanto prima
