di Elena Mazzella| Si è svolto ad Ischia il 28 febbraio un incontro-confronto presso il Salone Giovanni Paolo II del Mudis, il Museo Diocesano di Ischia, che ha visto la partecipazione di Associazioni, Dirigenti Medici e Istituzioni.
L’evento, dal titolo “Le problematiche e le sfide dell’oncologia sull’Isola d’Ischia”, è stato promosso dal Parco Culturale Ischia, presieduto da Caterina Mazzella, in collaborazione con la Biblioteca Antoniana di Ischia, diretta dalla Dott.ssa Lucia Annicelli, e la Sezione di Ischia Fidapa Bpw Italy, presieduta dalla Prof.ssa Lina Tufano. L’incontro è stato accolto al Mudis grazie a Gina Menegazzi e Ylenia Patalano, con il patrocinio del Comune d’Ischia, rappresentato dall’Assessore Luigi Di Vaia.
Un esempio di cittadinanza attiva si è concretizzato durante il convegno, con la raccolta firme per una petizione da presentare alla Regione Campania, volta a dichiarare le isole campane come zone disagiate, al fine di ottenere maggiori supporti in ambito sanitario, dei servizi e dei trasporti. L’iniziativa è stata sostenuta dalla Dott.ssa Giustina Mattera, Consigliera Comunale del Comune d’Ischia.
Durante l’evento, sono state apprezzate le relazioni dei professionisti, che hanno fornito contributi scientifici e istituzionali:
– Dott.ssa Silvia Fattoruso, oncologa e Dirigente Unità Oncologia Ischia ASL Na2Nord
– Dott. Antonio Mazzella, Vice Direttore Chirurgia Toracica IEO Milano (in collegamento online)
– Dott. Pietro Buono, Medico Specialista in Pediatria e Dirigente DG 4 Staff Funzioni di supporto tecnico operativo Regione Campania
L’incontro è stato introdotto e moderato dal Dott. Maurizio Matarese, noto oncologo ischitano, pioniere dell’organizzazione oncologica sull’isola fin dal 1996, apprezzato per la sua professionalità e profonda umanità.
Il Dott. Ciro Di Gennaro, Dirigente UOC Medicina e PS ASL Na2Nord Ospedale A. Rizzoli, ha portato il saluto della Direttrice del nosocomio isolano, Erminia Falconio. Le informazioni acquisite e gli spunti di riflessione scaturiti dall’evento hanno arricchito il dibattito, sottolineando l’importanza della sinergia tra medici e istituzioni per il benessere e la salute dei cittadini isolani.
A conclusione dell’esaustivo convegno, è emerso che la professionalità dei medici operanti sull’isola e la rete creata con i maggiori istituti di ricerca della terraferma e le autorità regionali portano a risultati incoraggianti. Per le associazioni coinvolte, affrontare le tematiche sanitarie e salutari con il supporto di specialisti rappresenta un impegno culturale e civico. La promozione della cultura deve essere integrata con la promozione della salute e del benessere, nella consapevolezza che la salute è un bene comune da tutelare.
Si ringraziano Antonella Pirozzi, Maria Rosaria Pilato, Agata Buono e Marta Rita Lauro per le fotografie dell’evento.
