Casamicciola Terme è tornata in possesso del suo porto turistico: con la delibera votata oggi pomeriggio dal consiglio comunale diventa dunque ufficiale il ritorno alla gestione pubblica dei moli e dei pontili per decenni in mano alla Cala degli Aragonesi.

Si tratta di un passo ulteriore nel processo di rinascita del comune e che restituisce ai casamicciolesi una risorsa fondamentale, non solo per le finanze dell’ente comunale, ma per la prosperità del paese intero.
La gestione pubblica del porto turistico sarà improntata a criteri virtuosi e con attenzione alle esigenze di cittadini e turisti, con posti barca riservati a residenti e diversamente abili, spazi per i mega yacht e per le barche in transito ma pure alla massima trasparenza, grazie ad un regolamento rigoroso e minuzioso redatto nelle scorse settimane.
Una scelta oculata e fondamentale per il futuro di Casamicciola che non potrà essere messa in discussione da ricorsi o denunce: il TAR Campania si è già infatti pronunciato in tal senso nella giornata di ieri, coerentemente con le più recenti sentenze sulla materia delle concessioni che hanno ribadito che quelle portuali non rientrano nella direttiva Bolkenstein; la decisione del tribunale amministrativo conferisce ancora maggiore legittimità all’azione di questo ente, che ha come unico obiettivo il benessere di Casamicciola