Nei giorni scorsi, presso la chiesa Collegiata dello Spirito Santo a Ischia Ponte, si è svolta una speciale Lectio Divina guidata dal Vescovo di Ischia e Pozzuoli Carlo Villano , incentrata sulla preghiera del Padre Nostro. L’incontro, inserito nel programma quaresimale, ha offerto ai fedeli l’opportunità di immergersi nella Parola di Dio e riflettere sul significato autentico della preghiera.
Il Vescovo Carlo ha sottolineato che il Padre Nostro, pur essendo una delle preghiere più conosciute e recitate, non deve essere vissuto come una mera ripetizione mnemonica. Citando i Vangeli di Luca e Matteo, ha evidenziato come Gesù inviti i suoi discepoli a evitare una preghiera “formale” e priva di profondità, raccomandando invece una relazione sincera e autentica con Dio.
Durante la Lectio, il Vescovo ha spiegato come la Parola di Dio sia performativa, capace di muovere all’azione e di trasformare la vita di chi la accoglie. Ha ricordato il messaggio del profeta Isaia, che paragona la Parola alla pioggia e alla neve: elementi che non ritornano al cielo senza aver nutrito e fecondato la terra.
L’incontro ha invitato i partecipanti a lasciarsi toccare dalla Parola, entrando in comunione con Dio attraverso una preghiera vissuta nel suo significato più profondo. La Quaresima, ha ricordato il Vescovo Carlo, è un tempo privilegiato per abbandonare la superficialità e ritrovare l’essenza della relazione con Dio.
L’evento prosegue il percorso di riflessione spirituale promosso dalla diocesi, offrendo a tutti un’occasione di crescita interiore in preparazione alla Pasqua.