Domani pomeriggio sabato 29 marzo 2025 nel Comune di Ischia, presso il salone delle Antiche Terme Comunali, si terrà la quarta edizione del Premio Internazionale “Domenico Savio”. Dedicato alla memoria del noto, apprezzato e benvoluto da tutti dirigente politico, sindacalista e giornalista comunista scomparso nel 2020, il Premio è riservato ai protagonisti del mondo del lavoro e alla loro cultura di lotta e di conquiste sociali e a tutti coloro, professionisti e uomini della cultura e dello spettacolo, che si distinguono per iniziative che favoriscono i più deboli socialmente. Ben diciannove saranno i premiati che giungeranno da tutta Italia e persino dall’estero. La quarta edizione sarà dedicata alle vittime della tragica frana di Monte Vezzi che nel 2006 spezzo le vite di Luigi Buono e delle adorate figlie Anna, Maria e Giulia e delle vittime del terremoto che nel 2016 devastò il centro Italia. Ed è per questo che tra i premiati ci saranno Mario Sanna, vittima sopravvissuta del terremoto di Amatrice, il giornalista catalano Oscar Ramirez Dolcet e il poeta Bartolomeo Smaldone tutti e tre autori di uno sciopero della fame con cui difesero ed ottennero il riconoscimento dei diritti degli sfollati del centro Italia. Per la cultura il Premio andrà ad una grande personalità di rilevanza internazionale che ha avuto modo di Domenico Savio, il Professore universitario di civiltà Egee, Louis Godart, archeologo e filologo che sino al 2016 presso il Quirinale ha ricoperto il prestigioso ruolo di Consigliere, per il patrimonio artistico, di vari Presidenti della Repubblica. Da sempre estimatore di Domenico Savio, il Premio sarà consegnato anche all’ischitano Paolo Esposito, attuale Presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta e Vicepresidente della FNOFI. Per la sessione Arte, Spettacolo ed Impegno Civile, il Premio sarà conferito all’attore Angelo Iannelli, famoso interprete della maschera di Pulcinella che da sempre con straordinaria umanità valorizza le doti artistiche di ragazzi e bambini fragili che porta a recitare con sé sul palcoscenico, e al cantautore Salvatore Ferraiuolo che nel mondo della musica ha mosso i primi passi assieme all’amico d’infanzia Pino Daniele. Premio anche per Antonio Savio, Nadj Kata, Paolo Capuano, Raffaele Patalano e Franco Sacco, collega di lavoro di Domenico Savio. Tra i diciannove premiati c’è chi riceverà il Premio e chi la Menzione d’onore che quest’anno andrà all’atleta paralimpico Gianni Sasso, alla società sportiva “Forio United”, al giornalista Rosario Lavorgna, all’opinionista Francesco Di Iorio e ai nipoti di Domenico Savio, Simone e Domenico.
“Essere giunti in tre anni alla quarta edizione del Premio Internazionale “Domenico Savio” – ha affermato il figlio Gennaro – è motivo di grande orgoglio. Domani ad inizio cerimonia, nel pieno rispetto di quelle che erano le idee politiche ed il modo operanti di mio padre Domenico, esprimeremo solidarietà al popolo Palestinese, ancora vittima di massacri, nonostante il cessate il fuoco, e all’amico Omar Suleiman vittima un’aggressione a sfondo razziale subita nei giorni scorsi a Napoli assieme ad altri attivisti della Comunità palestinese. Inoltre esprimeremo vicinanza alle famiglie della regione Campania terrorizzate per il disumano abbattimento delle loro case e alle popolazioni flegree che da mesi vivono nell’angoscia a causa dell’aumento del bradisismo. Inoltre ricorderemo Domenico Barone e Silvio Carcaterra, due premiati degli anni scorsi che purtroppo sono scomparsi. Quella di domani sarà un’edizione veramente straordinaria di qui l’invito ai cittadini isolani a partecipare. Voglio ringraziare di vero cuore Angelo Giancotti, Presidente del Comitato organizzatore che presenzierà alla cerimonia di consegna delle pergamene, per l’entusiasmo con cui ci sprona tutti a creare ogni anno un’edizione sempre migliore del Premio ‘Domenico Savio’.
