di Gennaro Savio
“Signor Savio, vorrei chiedervi la cortesia di andare a constatare in quale stato è tenuta la piazza di Piedimonte. Ci sono anche pericoli per i bambini che la frequentano”.
Con queste parole un cittadino di Barano che abbiamo incontrato in un supermercato, ci ha segnalato la situazione di degrado sociale presente al centro di Piedimonte, e precisamente nella piazza Canonico Luigi Scotti. Detto fatto e con la nostra telecamera ci siamo recati nella frazione baranese dove effettivamente la situazione di sporcizia e di abbandono è a dir poco schifosa. Ma la cosa che preoccupa di più, e che lo stesso cittadino ci aveva segnalato, è la presenza di cassette elettriche su cui sono impressi il segnale e la scritta di pericolo di morte e che risultano aperte e con cavi elettrici scoperti e alla portata di tutti: da non credere! Ma com’è possibile tollerare una situazione di pericolo del genere? Cosa succederebbe se uno dei tanti bambini e ragazzi che a decine si recano a giocare in questa piazza dovesse toccare questi cavi di cui uno completamente deteriorato? Amministratori comunali di Barano, vi decidete a mettere in sicurezza uno dei pochissimi luoghi pubblici in cui i giovani possono recarsi a giocare? Oppure pensate che i ragazzini del paese meritino di divertirsi tra la sporcizia, l’abbandono sociale e i pericoli?