Lo scorso weekend, a Ischia, si è svolta la “tappa zero” dell’Italian Open Water Tour. L’evento è stato organizzato dall’ “ASD I Glaciali” con il supporto del comune di Ischia, della Guardia Costiera e di diverse associazioni locali, una piattaforma nata nel dicembre del 2014 con il nome di Italian Glacial Lakes, divenuta ASD nel gennaio 2016, con l’obiettivo di riunire i gruppi di nuoto di acque libere dando loro la possibilità di interagire ed organizzare allenamenti, nuotate e trasferte mantenendo la specificità e i simboli di ogni singolo Team. Ischia è stata una delle quattro tappe nazionali, a cui faranno seguito quelle internazionali. Circa 140 i partecipanti alle quattro diverse gare per distanze e tragitti: 3km, staffetta 3 per mezzo miglio, 1 miglio e la 6km Procida – Ischia. Presente, tra gli altri, anche il campione mondiale Simone Ruffini. La gara più suggestiva e importante è stata sicuramente quella che ha visto la partenza dall’isola di Procida e l’arrivo a Ischia per una tratta di ben 6 km. A vincere la Hard Swim è stato ovviamente l’atleta della Polizia di Stato Ruffini, Gianluigi Grimaldi il primo ischitano che ha chiuso settimo assoluto. La location ischitana è unica ed è stata annunciata una seconda edizione l’anno prossimo che potrebbe portare alla partecipazione di oltre 400 nuotatori o comunque di un numero molto alto.