Il maltempo sta mettendo in ginocchio le coste della nostra isola. Il mare ci lascia i rifiuti che noi stessi gli abbiamo “regalato” quando Tifeo ancora non soffiava facendo agitare i nostri mari. Un mare che lascia i nostri rifiuti, ma che corrode anche le nostre coste, facendo emergere tutto quel sommerso che noi stessi cittadini abbiamo provato a nascondere: tubi, altri rifiuti, scarichi abusivi. In questo periodo le nostre spiagge sono abbandonate a sé stesse, scenari apocalittici che non dovrebbero mai esistere, figuriamoci in un’isola che vorrebbe provare a destagionalizzare. E se i comuni e la politica sorvola incredibilmente sui problemi delle nostre coste, tra una borraccia di alluminio e l’altra, c’è chi concretamente si prende cura dell’ambiente che ci circonda. Un bambino, il suo papà e altri membri dell’Associazione famosissima sui social “I SEG I MISCILL”. Piccoli e grandi hanno pulito una parte della spiaggia di S.Pietro a Ischia e le foto del prima e dopo parlano chiaro.”La spiaggia è anche nostra Pulisci anche d’inverno non solo quando devi far cassa Senso civico Oltre 50 kg di plastica”, così scrive l’associazione. Una bella storia di cittadinanza attiva, un esempio di chi si rimbocca le maniche senza alcun desiderio di apparire. Ischia è anche questa.
