GENNARO SAVIO: “IL SINDACO ENZO FERRANDINO PRETENDA L’IMMEDIATA RIAPERTURA DEI CAMPETTI PUBBLICI DI VIA MICHELE MAZZELLA CHIUSI PER L’ENNESIMA VOLTA DALL’ISTITUTO ‘MENNELLA’”

Ci risiamo. Giovani e bambini ischitani nuovamente e vergognosamente cacciati fuori dai campetti pubblici di basket e di calcetto presenti in via Michele Mazzella. A sbarrare l’ingresso ai campetti è stata ancora una volta la direzione scolastica dell’Istituto Superiore “Cristofaro Mennella” che con questa decisione ha ancora una volta incredibilmente calpestato l’ordinanza numero 160 del 16 novembre 2018 con il sindaco cui Enzo Ferrandino, grazie alla dura battaglia politica e sociale del Partito Comunista Italiano Marista-Leninista guidato dal Segretario generale Domenico Savio, disponeva l’apertura del cancello per motivi di sicurezza in quanto non potendo entrare, molti ragazzi si avventuravano nello scavalcare i cancelli che delimitano l’intera area. Rischiando un grave incidente, anche mortale visto l’elevata altezza dei cancelli e delle inferriate tra l’altro appuntite. La nuova chiusura dei campetti mette ancora una volta a nudo l’incapacità e il menefreghismo politico dell’attuale amministrazione comunale la quale, nonostante le proposte avanzate e reiterate dal PCIM-L, da due anni a questa parte non è riuscita a trovare la volontà politica di creare ingressi autonomi al campetto di basket e a quello di calcetto isolandoli dalla scuola con adeguate recinzioni. E se oggi la dirigenza scolastica si prende ancora il lusso di chiudere i rettangoli di gioco, è proprio perché, nonostante i proclami, l’amministrazione Ferrandino non li ha mai resi autonomi.  Il PCIM-L, oltre a chiedere che il cancello venga riaperto ad horas, così come proposto nei mesi scorsi, continuerà a chiedere che i due campetti vengano dotati di un’entrata autonoma dalla scuola. E come fatto nel passato, la nostra è una promessa che facciamo ai giovani isolani che non meritano di essere ulteriormente umiliati nel loro diritto a poter usufruire dei pochissimi spazi pubblici che ancora hanno a disposizione.