Dopo i due nuovi casi positivi, che si aggiungono al turista bresciano e al giovane baranese rientrato dalle Filippine, aumenta la preoccupazione sull’isola d’Ischia. Anche perché la rete dei contatti diretti e indiretti dei due nuovi casi è ampia. L’ASL comunque sta lavorando a pieno regime. Alle 100 persone in isolamento in quanto rientrate da viaggi, oltre 60 persone sono state messe in isolamento per contatti diretti e indiretti con i due positivi. A Forio un istituto bancario ha il personale di entrambe le filiali in isolamento, altre banche autonomamente hanno attuato misure precauzionali. L’ASL è attiva anche sul fronte tamponi, ne sarebbero stati effettuati una decina su tutto il territorio isolano. Per quanto concerne i casi del Rizzoli, stamane un’anziana di 95 anni è stata ricoverata in condizioni complesse ed intubata. Il tampone effettuato come da prassi in quanto i sintomi corrispondono a quelli del COVID, si attende per le prossime ore, ma non ci sarebbero garanzie su eventuali contatti avuti con uno dei due casi positivi. L’isola d’Ischia entra nel vivo della lotta al coronavius, una guerra che possiamo vincere restando a casa e rispettando le regole. I sindaci e la regione stanno meditando anche su provvedimenti più incisivi per evitare lo scoppio di un focolaio. Ricapitoliamo tutto nel servizio che segue.