Oggi 19 Marzo, San Giuseppe, la festa del papà. Crediamo che la notizia più bella e il vero e proprio miracolo sia quello del piccolo Cristian. La ricorderete la storia del bambino di 7 anni colpito nei primi giorni di gennaio da una bruttissima encefalite. Le preoccupazioni, le difficoltà dei genitori, si avviò all’epoca anche una raccolta fondi. La storia del piccolo Cristian commosse tutti: arrivò in ospedale in pre coma, poi riuscì a svegliarsi ma era costretto ad alimentarsi tramite un sondino. Si è reso necessario il trasferimento presso un centro riabilitativo specializzato a Lecco, in Lombardia. E nonostante l’emergenza coronavirus e le notizie costantemente negative che ci arrivano in questi giorni, oggi è un giorno storico per Cristian e per tutta l’isola e un po’ anche per tutti noi. Il piccolo sta pian piano provando a ritornare alla normalità: ha tolto il sondino, mangia liberamente, beve con un cucchiaino, assume vitamine normalmente dalla bocca, gli è stato tolto anche l’accesso venoso centrale. Quindi è completamente libero. Oggi, però, un grande passo in avanti. Davanti agli occhi commossi dei genitori, Cristian ha mosso i primi passi nonostante riuscisse in un primo momento a muovere solo tutta la parte destra del corpo. Ma adesso anche la sinistra migliora, ed è tornato a camminare. Il regalo più bello che si potesse avere per la festa del papà. Con la speranza che sia solo il primo passo a cui seguirà un ritorno sempre più rapido alla normalità e a quella felicità che meritano tutti i bambini.
