Si è finalmente conclusa l’odissea che ha visto coinvolti i circa 1400 marittimi della Costa Diadema a cui per giorni non è stato consentito di attraccare in nessuno dei porti italiani. Nonostante a bordo ci fossero componenti dell’equipaggio che presentavano sintomi febbrili. Ieri sera, poi, quando ormai sembrava che la nave dovesse far rotta verso la Francia con la speranza di poter attraccare nel porto di Marsiglia, a seguito e grazie alle vibrate proteste di marittimi e congiunti a cui abbiamo dato voce e visibilità attraverso i nostri servizi giornalistici, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha annunciato che di lì a poco sarebbe stata data la possibilità alla Diadema di attraccare nel porto di Piombino. E così è stato tra urla di liberazione e lacrime di gioia di chi era a bordo. Ma ascoltiamo la testimonianza di Domenico Strazzi, il primo ufficiale di Procida che assieme alla moglie e alla mamma aveva sollevato il caso e che ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono mobilitati affinché potessero sbarcare in Italia.