Cari Concittadini,
questa – nostro malgrado – non sarà una Pasqua come tutte le altre: il famigerato “Coronavirus” ci ha costretti, almeno per il momento, a cambiare le nostre abitudini.
Purtroppo la nostra Isola ed il nostro Comune non sono stati risparmiati da questa emergenza di carattere mondiale. Permettetemi, pertanto, di rivolgere innanzitutto un augurio speciale a tutte le famiglie isolane, e baranesi in particolare, che hanno avuto o che hanno a che fare con questo nemico invisibile e pericoloso. A loro va la mia vicinanza e l’auspicio che tutto possa tornare presto alla normalità.
Il Comune di Barano d’Ischia sta profondendo il massimo impegno per contenere il contagio. Stiamo sanificando frequentemente le strade comunali ed i siti più sensibili, abbiamo comprato 500 “test rapidi” per rilevare la positività al COVID-19, ci stiamo adoperando per dotare di mascherine ogni nucleo familiare.
Vi posso assicurare che la mia Amministrazione farà tutte quanto è nelle proprie possibilità per tutelare la vostra salute. Ma voi, cari concittadini, dovete fare la vostra parte, attenendovi scrupolosamente alle regole e spostandovi solo nei casi strettamente consentiti e ad una persona per nucleo familiare.
Perciò, anche in occasione della Pasqua, siate responsabili e coscienziosi: evitate affollati pranzi in famiglia (anche perché le norme non consentono di uscire di casa semplicemente per raggiungere familiari e amici) e tenete presente che non è assolutamente consentito recarsi nei boschi per il consueto picnic di Pasquetta. Per queste (belle) occasioni di convivialità ci sarà tempo e modo non appena l’epidemia sarà debellata.
Voglio approfittare dell’occasione per ringraziare coloro che, nonostante l’emergenza, stanno continuando a svolgere il proprio lavoro presso le attività commerciali ancora aperte per non farci mancare i servizi essenziali.
Un sentito “grazie” va anche ai nostri dipendenti comunali e in particolare agli uomini della Polizia municipale ed agli operai della Barano Multiservizi, senza dimenticare i validissimi volontari che ci stanno assicurando un preziosissimo ed insostituibile supporto in questa delicatissima fase emergenziale.
Consentitemi, poi, di rivolgere un pensiero ed un augurio speciale al personale sanitario, e in particolare a quello dell’Ospedale “Rizzoli”, ai colleghi Sindaci, al Commissario prefettizio ed alle Forze dell’Ordine.
Nonostante tutto, buona Pasqua a tutti!