L’accelerata nel prelievo di tamponi da parte dell’ASL nell’ultima settimana soprattutto, ha prodotto come risultato un’impennata nei casi positivi sull’isola, soprattutto nel comune di Ischia, diventato in un AMEN il comune con maggior numero di contagiati. Prevalentemente si tratta di interi nuclei familiari, le reti di contagio sono sicuramente aumentate rispetto agli albori dell’emergenza, ma è anche vero che a fronte di tanti risultati positivi, ce ne sono tanti altri risultati negativi. E se purtroppo per mancanza di trasparenza e comunicazione da parte della stessa ASL non possiamo dirvi con esattezza i numeri precisi, la notizia del giorno, che tra l’altro arriva a ridosso delle festività pasquali, è che nelle ultime 24 ore sono stati comunicati ai diretti interessati diversi esiti negativi dell’analisi del tampone. In particolare, tutti i dipendenti del supermercato SEBON, dopo essere stati sottoposti al test grazie all’iniziativa del Casello Tampone inaugurata giovedì, sono risultati negativi al COVID 19. Un sospiro di sollievo per loro, le loro famiglie e per i tantissimi clienti che frequentano il supermercato. Due dipendenti, lo ricorderete, sono risultati positivi e sono in isolamento, un terzo dipendente è risultato positivo ad un secondo tampone (il primo era negativo). I dipendenti, comunque, resteranno comunque in quarantena per i quattordici giorni stabiliti.
Notizie positive arrivano anche da Casamicciola dove si è fatto un gran parlare subito dopo la notizia dei primi due casi positivi a cui ha fatto poi seguito la notizia di altri due casi positivi strettamente collegati ai primi due. Una famiglia numerosa, molto conosciuta e stimata per l’attività di ristorazione che da anni svolge sul territorio casamicciolese, nel Rione e Cop, è stata oggetto di attacchi gratuiti, eccessivi e privi di qualsiasi logica e rispetto. Sono circa una trentina i familiari che vivono in prossimità delle persone risultate positive, ma non vivono di certo in casa insieme, ne’ tantomeno si sono avuti contatti diretti dal momento della comparsa dei primi sintomi. E fortunatamente, neanche il periodo precedente ha inciso, tanto è vero che tutti i familiari sottoposti al test rapido da parte del comune di Casamicciola sono risultati negativi. I contatti diretti dei casi positivi, una terza sorella è stata invece sottoposta all’analisi del tampone in quanto contatto diretto: anche in questo caso è arrivato l’esito negativo. Insomma si è passati dalla paura di dover chiudere il Rione ad una situazione assolutamente tranquilla e sotto controllo, anche perché fortunatamente le persone coinvolte sono ben avviate verso la guarigione.
Capitolo a parte lo meritano i test rapidi che in maniera spedita stanno procedendo nel comune di Casamicciola. Oggi sono stati effettuati altri 90 test, quattro sono risultati positivi, di cui due sia con IGM che IGG e quindi con una malattia ben sviluppata e anche avviata verso la guarigione. Ovviamente si tratta di tutte persone asintomatiche e per loro è scattata immediatamente la quarantena e sarà effettuato tampone che lo ricordiamo è l’unico test riconosciuto ma stabilire in maniera ufficiale la positività al COVID 19. Sono poi stati rilevati altri due casi dubbi in cui a malapena si leggeva la presenza delle IGM, anche per queste persone è scattato in via precauzionale l’isolamento e la richiesta di tampone. Si tratta di un dipendente AMCA e due familiari e un altro cittadino casamicciolese dipendente di un hotel. I test ripartiranno mercoledì e giovedì arriverà una nuova fornitura di 400 test. Nel frattempo, pare che i dipendenti di un esercizio pubblico casamicciolese non si siano volutamente presentati all’appuntamento per l’effettuazione del test.
