C.S. Cinque delle sei vittime di Covid-19 sull’isola d’Ischia erano ospiti della residenza per anziani villa Mercede. L’ultimo decesso di un’anziana si e’ verificato nella tarda serata di ieri. Sul caso il Movimento 5 Stelle della Campania ha deciso di presentare un’interrogazione al governo regionale. “Cinque morti, la quasi totalita’ degli operatori sanitari contagiati e il rischio di estendere il focolaio del contagio all’intera isola di Ischia. Il caso gravissimo di Villa Mercede e’ frutto di un’incredibile catena di errori riconducibili a una gestione irresponsabile della dirigenza della Asl Napoli 2 Nord, che ha disatteso tutte le prescrizioni ministeriali e dell’Istituto Superiore di Sanita’”, sottolineano i consiglieri regionali M5s Valeria Ciarambino e Gennaro Saiello, firmatari dell’atto con cui si chiede alla giunta “un’inchiesta conoscitiva degli atti, delle omissioni e delle responsabilita’ in capo all’Asl Napoli 2 Nord e le ragioni – spiegano – che hanno indotto la stessa azienda sanitaria a utilizzare test rapidi non raccomandati da ministero, Oms e comunita’ scientifica per lo screening dei pazienti in vista dell’accettazione ai reparti. È intollerabile che, tra l’altro, gli operatori sociosanitari in servizio a Villa Mercede abbiamo ben cinque mensilita’ arretrate. Un’offesa a chi, a rischio della sua stessa incolumita’, non ha mai fatto mancare il proprio apporto in questa fase di grave emergenza”. I consiglieri annunciano che il caso “arrivera’ in parlamento e chiederemo l’invio dei Nas affinche’ si faccia piena sulle responsabilita’”