Nelle scorse ore sono state segnalate chiazze di schiuma a largo di Sant’Angelo d’Ischia, in prossimità delle spiagge dell’istmo. Attraverso un pronto intervento della Guardia Costiera di Ischia, al comando del tenente di vascello Andrea Meloni, e con il sostegno dell’area marina protetta “Regno di Nettuno” si è proceduto a un prelievo di campioni di acqua, già indirizzati alla stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, che provvederà nei prossimi giorni ad analizzarli. Un primo screening sembra tuttavia suggerire che possa trattarsi di un fenomeno naturale, un bloom algale stagionale che si registra in concomitanza con il surriscaldamento dell’acqua. Qualora dovessero invece emergere risultanze differenti, saranno utilizzate per l’individuazione dieventuali responsabili.
“Ancora una volta ci piace sottolineare la sinergia tra istituzioni, in questo caso l’area marina protetta e la guardia costiera, insieme al valido contributo dei cittadini che ci forniscono segnalazioni con sempre maggiore attenzione, a testimonianza di una crescente sensibilità verso i temi dell’ambiente”, spiega Antonino Miccio, direttore dell’area marina protetta Regno di Nettuno. “Il nostro invito resta quello di fare tesoro delle settimane del lockdown continuando a promuovere una cultura del rispetto per il nostro mare, che abbiamo visto, anche attraverso le foto della nostra campagna #LeMeraviglieDelleAreeProtetteAcasa, trarre beneficio dallo stop forzato delle attività antropiche”.