COMUNICATO STAMPA
Il coronavirus rilancia la Medicina Territoriale: La nostra Scuola ha bisogno del Medico e dello Psicologo scolastico.
La Scuola è la vera frontiera territoriale ed oggi, come in tempi ordinari, abbiamo bisogno di una figura di connessione socio-sanitaria per la prevenzione e la cura dei nostri ragazzi.
Convinti dell’importanza delle competenze specifiche, e nel necessario rispetto di ogni professionalità, riteniamo che obbligare il corpo docente e gli operatori della Scuola, come ad oggi accade, a ruoli che non competono loro e per i quali non hanno le sufficienti competenze, significa creare frustrazione professionale e dare vita ad interventi, nel migliore dei casi, privi della necessaria efficacia.
Diversamente, il Medico, così come lo Psicologo Scolastico, rappresentano figure indispensabili per la crescita armonica, culturale e psicofisica della popolazione scolastica, con un lavoro a sostegno degli studenti, delle famiglie, e degli stessi docenti con i quali si possono stabilire percorsi sinergici per meglio rispondere alle necessità dell’utenza.
La necessità di queste figure diventa, se possibile, ancora più palese oggi, che ci troviamo ad affrontare l’emergenza Covid, sia per la doverosa sorveglianza sanitaria della popolazione scolastica, sia per il necessario sostegno psicologico in un momento di grande stress, incertezza, preoccupazione e paura che la minaccia coronavirus genera nella popolazione.
Democratici e Progressisti ritiene, pertanto, che sia indispensabile l’assegnazione di un Medico e due Psicologi Scolastici ogni 1500 studenti, designando uno specialista in pediatria per le scuole materne, elementari e secondarie di primo grado ed uno specialista in medicina generale per le scuole secondarie di secondo grado.
Stefania Parlato (medico), Piera Violante Ruggi d’Aragona (docente), Giuseppina Di Guida (dirigente scolastico) e le Donne candidate di Democratici e Progressisti con De Luca Presidente