Il 17 settembre del 1943 il piazzale della Pagoda sul porto di Ischia fu teatro di un tragico bombardamento dei tedeschi che uccise l’ischitano Francesco Buono e l’anarchico Gino Lucetti che attentò alla vita di Mussolini. Nel 2013 in un’intervista rilasciata a Gennaro Savio, il Professor Vezzuto che scampò alla morte, chiese la collocazione di una lapide o l’intitolazione di una strada con cui ricordare Gino Lucetti. Da allora sono trascorsi sette anni, Vezzuto è morto e nulla si è fatto per ricordare alla Pagoda quel tragico evento. Vediamo il servizio.