Scuole aperte a Serrara Fontana per l’infanzia e il primo anno della primaria come da ordinanza regionale.
Sono molteplici i motivi per i quali, di concerto all’Assessore con delega all’istruzione Irene Iacono, ho ritenuto che al momento non vi fossero motivi per procedere con la chiusura delle scuole.
In primis, la situazione epidemiologica sul nostro territorio che seppure seria è al momento sotto controllo e ben monitorata, grazie anche al grande lavoro che sta svolgendo il Comando Vigili del nostro territorio.
Inoltre vi è la condizione relativa al numero degli studenti e alle condizioni dei nostri edifici scolastici, tutti dotati di igienizzanti e di quanto occorre per limitare il rischio dei contagi.
In particolare il plesso della primaria ha anche tre ingressi differenziati.
Sul nostro territorio, due bambini con disabilitĂ hanno fatto richiesta per frequentare in presenza e riteniamo alla luce di ciò che, se le scuole restano aperte, possiamo garantire una vera inclusione per i bambini cosiddetti “fragili”.
Abbiamo inoltre approvato un protocollo per effettuare screening agli alunni a cadenza regolare e non una tantum al fine di mitigare ulteriormente il rischio di contagi.
Riteniamo che possiamo dare fiducia ai cittadini perché ricordiamo che qualsiasi luogo diventa pericoloso per i comportamenti.
Vogliamo credere che tutti sappiano meritare la nostra fiducia, che tutti abbiano al di fuori del contesto scolastico un comportamento rispettoso e responsabile, che tutti si sottopongono alla campagna di screening che sta effettuando la Regione Campania e poi quella che effettueremo noi, come Amministrazione Comunale.
L’apertura delle restanti classe dipenderĂ dalla prossima Ordinanza regionale che terrĂ conto della situazione epidemiologica e della situazione epidemiologica del nostro territorio che si baserĂ sulla campagne di screening.Anche un numero limitato di persone che intendono far sottoporre i propri figli ad una campagna di monitoraggio può influenzare le nostre prossime decisioni.
Siate responsabili per il bene dei vostri figli e dei figli di tutti, alunni fragili soprattutto.
Rosario Caruso