La conferma di quanto avevamo già anticipato arriva da un report pubblicato dall’ASL Napoli 2 Nord un po’ a sorpresa. E’ aggiornato all’11 dicembre, mentre quello precedente era aggiornato all’ 8 dicembre. Non è chiaro se si sia trattato di una rettifica rispetto all’ultimo report o di un errore nella data riportata o più semplicemente – l’ipotesi più concreta – di un aggiornamento più tempestivo. Fatto sta che arrivano i nuovi dati ufficiali sul contagio isolano e la situazione è totalmente diversa da quella di giovedì scorso. Già allora avevamo fatto notare che dai dati mancavano i guariti e che c’era grossa discrepanza tra i dati diffusi dall’ASL e quelli in possesso dei comuni isolani.
Dall’ultimo report si evince che gli attuali positivi sono 177 rispetto ai 435 evidenziati dai dati dell’8 dicembre. Dopo quel giorno sono stati registrati 258 guariti e il numero di attuali positivi si è quindi più che dimezzato. Ischia è il comune con più positivi (71), 48 sono a Forio, 16 a Lacco Ameno, 14 a Casamicciola, 4 a Serrara Fontana, 24 a Barano. Manca ancora qualche guarito e la controprova è nel fatto che Barano ha annunciato di avere solo 17 attuali positivi e Serrara Fontana 3. L’impatto comunque dei positivi rispetto alla popolazione è completamente diverso: ad Ischia un positivo ogni 285 persone, a Lacco Ameno uno ogni 298, a Forio uno ogni 375, a Barano uno ogni 419, a Casamicciola uno ogni 575, a Serrara uno ogni 777. Non è escluso che i dati debbano essere ulteriormente aggiornati, si viaggia più o meno su una settimana di ritardo rispetto alla situazione reale.
Ciò che conta, tuttavia, è sempre avere “il termometro” della situazione. La curva dei contagi è in netto calo rispetto al picco arrivato ad avere la rilevazione di 729 attuali positivi sull’isola dai dati ASL; si presume quindi, realmente, almeno 500 persone positive contemporaneamente. Oggi siamo pronti a scendere sotto quota 100 e i guariti crescono ben più velocemente dei nuovi casi, pochi rispetto ai numeri dei mesi scorsi. Anche al Rizzoli i numeri sono in calo: 7 i positivi ricoverati (di cui 1 in terapia intensiva), ma due sono in attesa del tampone negativo e pronti ad essere dimessi. Sarà fondamentale mantenere l’attenzione – che l’isola ha dimostrato nella maggior parte dei casi di avere fino ad oggi – anche nelle festività natalizie. Riuscire ad avere numeri minimi di positivi sul territorio ci potrà permettere di vivere più serenamente quelli che saranno probabilmente i mesi più difficili in attesa della diffusione del vaccino: all’orizzonte c’è il picco dell’influenza, la riapertura delle scuole e ovviamente eventuali conseguenze di comportamenti poco responsabili a Natale.