È un Natale senza dubbio particolare quello che ci apprestiamo a vivere. L’epidemia da Covid19 ha inevitabilmente cambiato la nostra quotidianità; oltre a mietere vittime, ha avuto e sta avendo dei riflessi assai negativi sotto il profilo economico. Il nostro territorio non è stato risparmiato, ma abbiamo il dovere di guardare al futuro con ottimismo. Pur nelle difficoltà inevitabili legate alla pandemia, la macchina amministrativa non si è fermata e – anzi – possiamo valutare con soddisfazione (e un pizzico di orgoglio) l’anno che ci stiamo per mettere alle spalle. Le opere pubbliche hanno avuto e stanno avendo uno slancio notevole e ciò mi rende particolarmente contento, perché tutto questo si tradurrà in occasioni di lavoro.
Con l’accensione simbolica della “fiammella”, il metano è arrivato nelle nostre case. Sono partiti i lavori di adeguamento sismico del Municipio, mentre a gennaio inizieremo ad intervenire sulla messa in sicurezza di Olmitello. Da poco sono ripresi i lavori nella Piazzetta dei Maronti, destinata a diventare un piccolo polo commerciale, con la realizzazione – in spazi che saranno ricavati al di sotto del Piazzale – di negozietti che renderanno la zona – già di per sé meravigliosa – ancor più appetibile sotto l’aspetto turistico. Prosegue, dopo circa 70 anni di abbandono, l’opera di risanamento del complesso “Baldino” di Fiaiano e la messa in sicurezza dei relativi terrazzamenti. Sta altresì andando avanti l’iter che condurrà alla riqualificazione della Piazza di Piedimonte (con la realizzazione di un parcheggio interrato) ed alla creazione di un’area ludica in località Matarace. Abbiamo inaugurato ed ultimato il campetto retrostante l’edificio scolastico di via Acquedotto, siamo intervenuti sulla tendostruttura dell’Istituto “Anna Baldino”, senza dimenticare gli interventi sull’edilizia scolastica, come la sostituzione del solaio della scuola dell’infanzia di Barano ed il rifacimento dell’ingresso al plesso di Fiaiano, nonché la realizzazione delle due aree verdi lungo la strada dei Maronti.
Col nuovo anno, inoltre, partiranno le procedure per affidare la struttura sportiva di via Giuseppe Garibaldi, fresca di restyling, e siamo in gioco per ottenere un finanziamento della Città Metropolitana che ci permetterà di migliorare l’area giochi sita all’ingresso della Pineta di Fiaiano. È di pochi giorni fa, inoltre, la notizia di un ulteriore finanziamento che ci consentirà di installare tre box-spogliatoio al campo sportivo comunale di Testaccio, per renderne più confortevole l’utilizzo da parte dei tanti bambini e ragazzi impegnati nella pratica sportiva. Altri 300.000 euro sono stati ottenuti per la mitigazione del rischio idrogeologico presso il canale di via Piano (zona “Fasam”) e gli alvei di Cava Nocelle e Cava Rosato. In questo periodo storico delicatissimo sotto l’aspetto finanziario, ci tengo a precisare che la gran parte di questi interventi trova finanziamento non in fondi comunali, bensì in risorse economiche che abbiamo ottenuto da Enti sovracomunali. Detto in altri termini: sono interventi che non costeranno un centesimo ai baranesi, ma che – di contro – contribuiranno in modo significativo allo sviluppo del territorio.
Con l’auspicio che presto la pandemia possa essere solo un ricordo e che possiamo tornare alla nostra vita di sempre, formulo i migliori auguri di buone feste a tutta la Cittadinanza, ai colleghi Sindaci, alle Forze dell’Ordine, ai dipendenti del Comune e della Barano Multiservizi, ai Dirigenti ed al personale scolastico, al personale sanitario, al mondo ecclesiastico, alla stampa, ai tanti volontari che ci hanno dato una grossa mano nelle fasi più critiche dell’epidemia. Permettetemi un invito finale: che il Natale sia sì – dopo le forte restrizioni degli ultimi mesi – un momento di convivialità, di socialità di recupero degli affetti, ma sempre nel rispetto delle regole e delle raccomandazioni per evitare una nuova impennata dei contagi.
Dionigi Gaudioso