Un fascio di luce sull’isola, iniziativa dei comuni “gemellati” per Procida capitale della Cultura
Lacco Ameno lancia l’idea di “Un faro per la cultura”, già accolta da Bacoli e Giugliano: il 6 e il 7 gennaio l’iniziativa per sostenere la candidatura
Un fascio di luce proiettato verso l’isola di Procida per sostenere la sua candidatura a Capitale Italiana delle Cultura 2022. Un’iniziativa spettacolare e simbolica – dal titolo “Un faro per la cultura” e in programma mercoledì 6 e giovedì 7 gennaio – è stata lanciata, in coordinamento con il comitato promotore della candidatura, dal Comune di Lacco Ameno, sull’isola d’Ischia, e già raccolta – attraverso una sorta di “challenge” sui social – da Bacoli e Giugliano in Campania.
L’obiettivo è manifestare l’appoggio incondizionato dell’area flegrea e dell’intera Campania al percorso di Procida, unica isola tra le dieci finaliste come Capitale italiana della cultura nel 2022, tra le quali a metà gennaio la commissione nominata dal Mibact indicherà il nome della città aggiudicataria.
“Un traguardo – dichiara Giacomo Pascale, sindaco di Lacco Ameno – che inorgoglirebbe tutti i comuni del golfo di Napoli”. Così dalla collina di Monte Vico, sede del più antico insediamento greco dell’isola d’Ischia, a partire dall’imbrunire la luce – attraversando un braccio di mare – illuminerà la vicina Procida. “Sarà un abbraccio ideale tra le nostre due comunità”, aggiunge il primo cittadino.
“Anche Bacoli illuminerà Procida, direttamente dalle sue coste, dando così ulteriore seguito alla delibera di giunta di sostegno alla candidatura dell’isola, che abbiamo approvato a fine 2019: si tratta di una grande opportunità per tutti i Campi Flegrei”, sottolinea invece il sindaco Josi Gerardo Della Ragione.
Dagli scavi archeologici di Liternum, sulla sponda di Lago Patria, partirà anche il fascio di luce con cui il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, manifesta il sostegno dell’intera comunità al progetto di Procida.
“Siamo orgogliosi di rappresentare tutte le isole d’Italia, il territorio flegreo e l’intera Campania in questa sfida appassionante in cui Procida mette in gioco il suo straordinario bagaglio di esperienze, riti, tradizioni e bellezze, ma soprattutto un programma articolato, realizzato con il contributo di tutti in una straordinaria esperienza di progettazione partecipata”, dice il sindaco di Procida, Dino Ambrosino.
Del resto, il tema della candidatura di Procida, ideato prima della pandemia, è “La cultura non isola” (info www. procida2022.com). “Abbiamo già sviluppato, in questi mesi, sinergie per incrementare lo sviluppo socio-culturale delle nostre comunità – racconta il direttore della candidatura, Agostino Riitano – dando vita ad un evento corale che intende mettere insieme le diverse anime dell’isola, l’isola e le altre tantissime isole italiane, l’isola e la terraferma, a cominciare dal comprensorio flegreo”. Del comitato promotore di Procida Capitale della Cultura per l’anno 2022 fanno parte, tra gli altri, la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli, le università di Napoli e diverse realtà imprenditoriali del territorio.
[Comunicato stampa]