Il 23 febbraio 2020 fu emanata un’ordinanza dai sindaci dell’isola d’Ischia (Lacco Ameno esclusa, c’era il commissario prefettizio) che vietava lo sbarco alle persone residenti nelle regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Erano i primi giorni in cui si parlava del covid, nessuno era consapevole di ciò che sarebbe successo. Per una volta, con quell’ordinanza (poi annullata) Ischia fu lungimirante nel proporre un provvedimento all’epoca definito scandaloso e che oggi rappresenta la normalità.