Stamattina a Procida, seppur al momento solo manualmente in quanto la ruspa non è ancora giunta in loco, è iniziato l’abbattimento della prima casa di necessità di un’anziana coppia di ultraottantenni costruita trent’anni fa e per cui è stata presentata istanza di condono nel lontano 1994. Tanti i cittadini che si sono recati alla Chiaiolella per solidarizzare con la famiglia Ambrosino con il figlio Nicola che ha dichiarato: “E’ qualcosa di inverosimile quello che stiamo subendo, pretenderemo giustizia”.