Nel 2020 la fondazione Edmund Mach ha sviluppato un’applicazione per cellulari che permette di segnalare la posizione di alveari liberi, naturali, non controllati dall’uomo. Anche sull’isola di Ischia c’è chi sta monitorando tali alveari. Si tratta di Raffaella Scotti e Angelo d’Ambra che sino a questo momento hanno scoperto ben sette siti.