Mentre giungeva notizia delle dimissioni di 7 consiglieri ed il conseguente scioglimento del consiglio comunale, noi eravamo in biblioteca ad ultimare i preparativi per l’ inaugurazione della biblioteca comunale di Serrara Fontana.
Dopo il Comune di Ischia siamo il secondo Comune ad avere una biblioteca. Essa è stata ricollocata, nella sua nuova sede, attraverso un sistema classificatorio, basato sulla Classificazione Decimale Dewey (CDD). Ciascun fondo librario è stato concepito, dunque, con la suddivisione dei documenti per settore disciplinare attraverso il rispetto di un preciso criterio gerarchico (dal generale al particolare).
Nella raccolta libraria sono stati isolati i Fondi “Prof.Pietro Ferrandino”, “Ischia” e “Lingue”. La biblioteca ha aderito, attraverso una convenzione con la biblioteca Nazionale di Napoli, al catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale. Il Polo Napoli, nel quale confluiscono 249 biblioteche, utilizza ilsoftware SBNWeb, di proprietà del Ministero della Cultura. Il catalogo, accessibile on-line all’indirizzo http://polosbn.bnnonline.it/SebinaOpac/Opac , garantisce all’utente l’accesso ai servizi (richiesta di consultazione, prestito e fotocopie del documento) e l’opportunità di poter “dialogare” anche con altre biblioteche presenti in polo, ma anche nell’indice nazionale.
La riapertura di questa biblioteca è frutto di anni di lavoro intenso, innanzitutto a causa del lungo sequestro della sede in cui erano ubicati i testi (la struttura adiacente alla Casa Comunale).Dopo anni siamo infatti riusciti ad ottenere il dissequestro e abbiamo dovuto riportare i libri nella nuova sede e catalogarli.
La biblioteca ospita circa 2000 volumi. Abbiamo impiegato più tempo a causa della pandemia ma siamo riusciti comunque a chiudere la fondamentale convenzione con la Biblioteca Nazionale. Per non gravare sul bilancio comunale abbiamo ricercato ogni misura regionale e nazionale per allestire la sala. Abbiamo acquistato sedie, tavoli, lampade, scaffalature, pc, stampanti e soprattutto libri a costo zero per le casse comunali. Noi non ci fermiamo, noi crediamo nella cultura. La cultura cambia i territori, ne cambia il volto. I nostri figli e non solo potranno usufruire e godere di questo dono che l’amministrazione guidata dal Sindaco Caruso ha voluto fare a Serrara Fontana.
Ringraziamo tutti i volontari del Servizio Civile che hanno collaborato, i tirocinanti, la dott.ssa Rosanna Mattera, l’architetto Domenico De Siano, la dott.ssa Mariagrazia Loffredo, l’architetto Vacca e soprattutto la dottoressa Lucia Annicelli che con gioia ci ha supportato in questo progetto. Ringraziamo tutti coloro che hanno donato libri ed in particolare la famiglia del prof. Pietro Ferrandino (Ferrandino-Aprea) che ha voluto donare alla nostra biblioteca gran parte dell’archivio del carissimo professore. Li ringraziamo con tutto il cuore. Grazie alla ditta Egoeco per aver collaborato quando ne abbiamo avuto bisogno.
La biblioteca si doveva inaugurare la settimana prossima. Non ne abbiamo avuto il tempo. Il programma di apertura prevede apertura bisettimanale pomeridiana, il martedì e venerdì, fino alla fine di maggio e poi anche apertura mattutina quotidiana. Vedremo se il commissario deciderà di far aprire la biblioteca o se lo dovremo fare ad ottobre. Intanto noi andiamo avanti per Serrara Fontana, andiamo avanti per Serrara Fontana!