Lettera Comune di Ischia
A nome di Unimpresa/Mobilità e di Sitan/Atn ci dissociamo dal deprecabile episodio accaduto al porto di Ischia. Da Nuvola TV abbiamo appreso che un tassista locale ha aggredito un collega proveniente da Lacco con un transfer dell’hotel Mezzatorre per prelevare un turista sbarcato al porto. Proprio ieri, sulle modalità del servizio, abbiamo scritto al comune chiedendo di accentuare i controlli. Abbiamo criticato ed evidenziato la non conformità dell’ingaggio, che in tal modo assume le caratteristiche di un Ncc. Ma condanniamo senza indugi chi si arroga il diritto di esercitare con la prepotenza e violenza il proprio diritto al lavoro. Il sindacato è attento alle complesse problematiche del settore taxi a Ischia, contesta spesso la condotta del comune, ma opera sempre nell’ambito della legalità, civiltà e correttezza istituzionale. Nessuno in nome del sindacato è autorizzato ad esercitare la tutela dei diritti con la violenza. Quando succede abbiamo sempre chiesto di applicare le sanzioni previste. Ci auguriamo di non dover più apprendere tali notizie. Ne va dell’immagine di Ischia e della categoria.
Distinti Saluti
Raffaele Serpico
Segretario Unimpresa / Mobilità
Pasquale Ottaviano Presidente Sitan/Atn