Il tema del ripascimento e della difesa delle coste con le scogliere è di grande attualità tanto ad Ischia quanto in tutta Italia. A circa 20 anni dall’ultima grande opera di ripascimento fatta nella baia dei Maronti, non resta praticamente quasi nulla di ciò che fu la baia in passato con grossi pericoli per i costoni che soprattutto sul versante di Cavascura continuano a crollare. Qualcosa è andato storto e a dimostrarlo sono i fatti. Due geologi Marini, Diego Paltrinieri e Giancarlo Faina, impegnati nell’intervento di ripascimento a Sant’Angelo, a Nuvola Tv spiegano perché ai Maronti e in Italia si è sbagliato tutto puntando sulle scogliere. “Non si è mai tenuto conto di una corrente che nessuno conosce, quella di fondo e così sono stati sprecati soldi senza ottenere i risultati auspicabili”.