Un colpo di scena inaspettato e pieno di interrogativi, una notizia che dimostra la rapidità con cui cambiano le condizioni e soprattutto la totale giungla legislativa in cui ognuno dice la sua. La Festa di Sant’Anna non si farà, la decisione è arrivata oggi su indicazione del Presidente De Luca dopo il sollecito di ASL e Questura che però avevano dato l’ok tre giorni fa. Avremo modo di approfondire la vicenda, intanto proponiamo il comunicato ufficiale del comune di Ischia e le prime parole del sindaco di Ischia.
IL COMUNICATO STAMPA
Sulla base delle comunicazioni pervenute solo in data odierna 23 Luglio 2021 dalla Questura di Napoli Commissariato di P.S. di Ischia e dalla A.S.L. Napoli 2 nord , in relazione “all’aumento della curva epidemica con la diffusione della variante Delta e dell’alto indice di contagiosità di quest’ultima” non essendo possibile snaturare la tradizionale vocazione popolare e partecipata della Festa a mare agli scogli di Sant’Anna, l’Amministrazione- che pure aveva anticipato in via cautelare la previsione della green card di accesso ai luoghi dell’evento- con rammarico comunica l’annullamento della festa già programmata per il 26 Luglio.
Nel corso dei prossimi giorni saranno altresì comunicati modalità e tempi di esposizione delle barche allestite e altre iniziative, garantendo le condizioni di sicurezza allo stato richieste dalle Autorità Sanitarie
L’AMAREZZA DEL SINDACO ENZO FERRANDINO
Come annunciato dal Presidente Vincenzo De Luca e sulla base di quanto comunicatoci solo oggi dall’ASL Napoli 2 Nord e dalla Questura di Napoli Commissariato di P. S. di Ischia in relazione “all’aumento della curva epidemica con la diffusione della variante Delta e dell’alto indice di contagiosità di quest’ultima”, con grande rammarico devo annunciarvi che la festa di Sant’Anna è annullata! Non è bastato vaccinare più del 70% della popolazione, non è bastato il green pass e limitare gli accessi, non sono bastati tre incontri con le forze dell’ordine e un piano di sicurezza firmato. Il mio ringraziamento personale e dell’Amministrazione a chi si stava impegnando nell’organizzazione di questa bellissima festa, le mie scuse ad ischitani e turisti che non potranno assistere alla manifestazione . Noi ci avevamo provato e ci eravamo anche riusciti. Oggi però devono prevalere più di ieri il senso di responsabilità e un atteggiamento di prudenza diffuso.