PROCIDA: lavoro “in nero” e sicurezza. Carabinieri setacciano le aziende dell’isola. 4 su 6 sono irregolari.
I carabinieri della stazione di Procida, insieme a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Napoli e a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro hanno svolto un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto del lavoro nero e alla tutela dei diritti dei lavoratori. 6 le aziende controllate, 4 quelle che non rispecchiavano le regole imposte dalla normativa sul lavoro.
Il titolare di una ditta edile contava due lavoratori in nero, uno di questi extracomunitario. Sono stati individuati in un cantiere, privi di un regolare contratto. Per l’imprenditore una sanzione e una denuncia penale.
In una gelateria, anche in questo caso, è stata accertata la presenza di un lavoratore “in nero”. Il titolare ne risponderà con una multa salata.
Stesso scenario per un 30enne, proprietario di un ristorante dell’isola nelle cui sale era impiegato un dipendente il cui contratto, mai formalizzato, era stato stipulato solo per stretta di mano.
Infine, ancora per un ristoratore è scattata la sanzione per comunicazioni contrattuali tardive.