Questa mattina hanno preso il via i necessari rilevamenti geologici propedeutici alla progettazione, finanziata dal Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, delle opere: “Lavori di messa in sicurezza del tratto di costa a rischio idrogeologico compresa tra il promontorio del Soccorso e la località “Citara””per un importo di € 375.937,97 e dei “Lavori di messa in sicurezza del tratto di costa a rischio idrogeologico compresa tra la spiaggia di San Francesco e località “Fortino””, per un importo di € 62.610,61.
Le indagini, che interesseranno il territorio comunale per i prossimi giorni, sono finalizzate anche alla progettazione degli stralci degli interventi oggetto di ulteriori tre finanziamenti assegnati dal Ministero dell’Interno per la mitigazione del rischio idrogeologico e che complessivamente ammontano a circa 2milioni e 500mila euro. Ci riferiamo agli interventi in località Basso Cappella, Scogli Innamorati e il tratto Becco dell’Aquila – Carano.
Nel dettaglio i rilevamenti, condotti da una ditta specializzata, permetteranno la realizzazione di un rilievo completo del sottosuolo tramite la decodifica dei dati raccolti attraverso una trivella e anche mediante l’utilizzo di 48 picchetti posizionati ognuno a due metri di distanza. Questa tipologia di intervento permette di effettuare uno studio completo sulla composizione delle coste e il rilevamento della presenza o meno di vuoti nel sottosuolo, consentendo un intervento più efficace e mirato.
Continua, così, l’opera di messa in sicurezza del territorio comunale attraverso progettazioni di ampio respiro.