SOTTO UNA PIOGGIA INTENSA L’ULTIMO SALUTO A SARA CASTIGLIOLA, ESEGUITA L’AUTOPSIA MA SERVIRA’ TEMPO PER CONOSCERE LA VERITA’

E’ stata eseguita nel fine settimana l’autopsia sul corpo di Sara Castigliola – la neo mamma deceduta subito dopo il parto all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno – dai consulenti nominati dal pubblico ministero. L’attenzione dei consulenti dell’accusa, della difesa e della parte offesa si è concentrata sulla causa che avrebbe provocato l’ emorragia. Visionato l’utero della donna, è stato confermato che a provocare il decesso sia stata l’emorragia, ma per stabilire la causa si dovranno fare ulteriori accertamenti. I periti incaricati dovranno produrre le specifiche relazioni e stabilire se eventualmente ci siano o meno responsabilità da parte dei medici coinvolti. Medici che a loro volta dovranno difendersi tramite i rispettivi legali nel caso vengano prodotte eventuali accuse nei loro confronti. Nel frattempo il chirurgo, dott.Mimmo Loffredo, ha voluto chiarire la sua posizione rispetto a quanto riportato dalla stampa che parlava di un suo coinvolgimento nella seconda operazione, quella che ha riguardato Sara, mentre Loffredo ha sottolineato di essere intervenuto esclusivamente per salvare la bambina e non nelle fasi successive. Fatto sta che novità rilevanti sul caso al momento non ce ne sono. Effettuata l’autopsia, c’è stato il dissequestro della salma e la famiglia ha finalmente potuto rivolgere l’ultimo saluto all’amata Sara. Questa mattina, alle ore 11:00, presso la chiesa di Fiaiano il saluto commosso di tutta la comunità, degli amici e dei tanti che hanno conosciuto Sara. La famiglia chiede Giustizia o quantomeno che sia fatta chiarezza su quanto accaduto in quelle maledette ore.