Da giovedì 18 novembre anche in tutte le edicole di Ischia e Procida
Era il 25 novembre quando Maradona scomparve sorprendendo il mondo, a sessant’anni compiuti da appena un mese. “Repubblica” lo ricorda con un libro, “Il nostro Diego – Maradona un anno dopo”, che sarà distribuito ai lettori in abbinamento gratuito con il giornale giovedì 18 novembre (lo si può già prenotare in edicola).
È un tributo al fuoriclasse argentino e alla città che l’ha amato di più al mondo, raccontata in parallelo con la natia Buenos Aires. Ma il volume rappresenta l’occasione per lanciare una proposta alle istituzioni pubbliche, a partire dal Comune, e ai privati: realizzare nelle periferie della città uno, dieci, cento “campetti Maradona”, aprire in ogni spazio utile il maggior numero possibile di campi da calcio affinché i ragazzi abbiano un luogo in cui giocare, soprattutto nei quartieri in cui è forte la presenza della criminalità organizzata.
La proposta di “Repubblica” sviluppa un’idea contenuta in uno dei racconti pubblicati nel libro, a firma di Antonio Corbo. Il primo campetto intitolato a Maradona potrebbe essere proprio quello dell’Istituto comprensivo 88esimo circolo “Eduardo De Filippo” nel Rione Conocal di Ponticelli. La Fondazione Santobono, sulla spinta di “Repubblica” e del “Sabato delle Idee” di Marco Salvatore, ha ristrutturato a sue spese il complesso sportivo, formato da un rettangolo di gioco in erba sintetica e da una pista di atletica. Grazie agli sforzi della dirigente scolastica Concetta Stramacchia il campetto del Conocal viene oggi utilizzato dai ragazzi.
“Il nostro Diego” è un nuovo volume della fortunatissima collana “Novanta/Venti”, nata un anno fa, in occasione del trentennale della nostra redazione napoletana. Il libro è realizzato in collaborazione con l’editore Guida. Figure prestigiose del giornalismo e personalità della cultura, scrittrici e scrittori, antropologi, docenti universitari, le più grandi firme sportive del giornale e i calciatori protagonisti del Napoli degli scudetti: sono una cinquantina i saggi e i racconti contenuti nell’opera dedicata a Maradona.
Il libro non ha un intento celebrativo, ma punta a narrare l’attualità del mito di Diego nel cinema, nell’arte e nella letteratura, a cominciare dal nuovo film di Paolo Sorrrentino. E, come dimostra l’iniziativa dei “campetti Maradona”, ha l’ambizione di trasmettere ai più giovani le migliori esperienze del campione a Napoli, il valore delle imprese calcistiche, il senso dello sport come leva di riscatto, oltre gli evidenti errori che l’uomo commise durante gli anni a Napoli.
“Il nostro Diego” è realizzato come sempre grazie al sostegno di mecenati pubblici e privati, che permettono la distribuzione gratuita del volume con “Repubblica”. Dall’università Federico II, principale partner del nostro giornale nelle iniziative culturali, al gruppo bancario Unicredit, anch’esso attento alle più importanti tematiche cittadine, insieme con Angela Srl, TufanoEuronics, IsolKappa, Lavanderia Iodice, D’Orta, Cavallo Assicurazioni, BM Service, Il Kuoio, ristorante Michelasso, Ecosider. Un volume di 192 pagine a cura di chi scrive e di Dario Del Porto e Francesco Rasulo, arricchito dalle fotografie di Riccardo Siano, che raccontano il campione e la città in un rapporto vivo ancora oggi, un anno dopo l’addio al “Pibe de oro”.
Appuntamento nelle edicole giovedì prossimo 18 novembre, nel nome di Diego.