COMUNICATO STAMPA
“Il lavoro non ha partito, né colore politico. È con questo spirito che il Consiglio regionale deve attivarsi per portare all’attenzione del Parlamento la criticità che interessa i 250 ex operai della Montefibre. La tormentata vicenda dura ormai dal 2004, quando l’impianto smise l’attività, innescando pesantissime ripercussioni per gli ex lavoratori e per le loro famiglie. È necessario aprire un tavolo a livello centrale per discutere della possibilità di far accedere anche gli ex dipendenti del sito produttivo di Acerra – dove è stata accertata la presenza di amianto – alle agevolazioni pensionistiche previste per chi è stato esposto all’amianto e alle patologie che ne derivano”. Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Lega, commentando l’ordine del giorno a sua firma approvato all’unanimità dal Consiglio regionale della Campania.