Ormai da settimane è in aumento il prezzo del carburante in tutto il paese e ancor di più sull’isola d’Ischia dove praticamente da sempre i distributori locali sono risultati essere i più cari d’Italia. Il differenziale sul prezzo praticato in terraferma si è sempre aggirato sui 20/30 centesimi in più, un sovraprezzo che ha sempre pesato molto sulle tasche degli ischitani ma che oggi aggrava ulteriormente una situazione già drammatica di suo. Se infatti in terraferma tanti cittadini si scandalizzano per i 2 euro a litro, sull’isola quel prezzo lo abbiamo avuto anche non in tempi di guerra. E a fare scalpore è soprattutto il prezzo che oggi il carburante ha raggiunto sulla nostra isola. Circola sul web la foto di questo distributore, ma possiamo confermare che il prezzo è lo stesso anche di tanti altri distributori isolani. Si è giunti ormai 2,50 euro per litro e secondo alcune indiscrezioni il prezzo lieviterà ulteriormente nei prossimi giorni. In tanti sui social hanno manifestato l’intenzione di utilizzare meno l’auto o di passare a mezzi elettrici. Per qualcuno si tratta, nella sciagura, di una buona notizia.