L’isola d’Ischia si mobilita per assistere la popolazione ucraina sia per fornire beni di prima necessità, indumenti e farmaci nelle zone colpite dalla guerra, sia per accogliere chi scappa dall’Ucraina. E anche ad Ischia sono arrivati i primi profughi prevalentemente si tratta di persone che si ricongiungono con parenti che vivono già stabilmente sulla nostra isola. Nel servizio che segue abbiamo intervistato due donne ucraine che hanno parlato delle notizie mostrate nei nostri tg che sarebbero “meno gravi di ciò che realmente sta accadendo” hanno spiegato ai nostri microfoni. Ascoltiamo anche le voci di Domenico Gialvini e del giovane Andrea, entrambi molto attivi nella rete di aiuti.