MOBILITAZIONE DEI SINDACATI PER CHIEDERE ED OTTENERE LA RICONVERSIONE INDUSTRIALE ECOLOGICA DELLO STIR DI GIUGLIANO

Sindacati in stato di mobilitazione nella provincia di Napoli per il diniego alla riconversione dello STIR di Giuliano. “La decisione del comune di Giugliano in Campania – si legge in una nota congiunta di Cgil, Cisl, Uil e Fiadel – di non delegare la S.A.P.NA s.p.a. a poter mettere in essere le necessarie operazioni di revamping e riconversione dell’impianto TMB di Giugliano in Campania è gravissima. La necessità di passare dal ciclo dei rifiuti urbani basato sullo smaltimento dei rifiuti indifferenziati, ad alto impatto ambientale, ad un ciclo basato sul riciclo delle frazioni secche ed il compostaggio della frazione organica da Raccolta differenziata, a bassissimo impatto ambientale, è in linea con le ultime direttive europee sul ciclo integrato dei rifiuti. Risulta, pertanto incomprensibile il diniego del comune di Giugliano ad agevolare e consentire una riconversione industriale ecologica di detto impianto finalizzata a creare lavoro ed abbattere E diminuire i costi per l’utenza. Tale decisione di avversione al progetto, rappresenta dal punto di vista delle Scriventi organizzazioni sindacali la rinuncia a mantenere una gestione pubblica trasparente e controllata favorendo l’opacità di una gestione privata. Alla luce di quanto deciso dal comune di Giugliano è indispensabile la mobilitazione delle maestranze lavorative della S.A.P.NA. Laddove le istituzioni non accolgano la nostra richiesta di istituire un tavolo tecnico di confronto immediato, le OO.SS. comunicano che saranno avviate tutte le iniziative di mobilitazione necessarie di tutto il personale”. FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL